Terracina, si avvicina all’ex moglie nonostante il divieto del giudice: stalker arrestato

Ha costretto l’ex moglie a vivere a lungo in una località protetta e nonostante il divieto del giudice ha continuato a perseguitarla. E per questo è stato arrestato e tradotto nel carcere di Latina.

A fermare l’uomo, un 50enne di Terracina, è stata la Polizia di Stato che da tempo era scesa in campo per difendere la malcapitata. Le indagini a carico dell’ex marito avevano spinto l’autorità giudiziaria ad emettere un provvedimento che lo obbligava a stare lontano dalla donna e dalla sua abitazione. Ma non appena la poveretta è tornata a Terracina per riabbracciare i figli dai quali era stata costretta a separarsi riecco lo stalker. Prima intercettato dai figli nei pressi dell’abitazione familiare e poi le solite telefonate anonime. La donna è così costretta a rivolgersi nuovamente agli agenti del commissariato di Terracina che organizzano un servizio mirato. L’uomo è stato fermato sotto la casa della donna ed arrestato.

Le consequenziali operazioni di perquisizione hanno consentito alla Polizia di rinvenire nella disponibilità dell’uomo un manganello in metallo a chiusura telescopica rispetto al quale non ha potuto giustificarne in alcun modo il possesso. Sono stati inoltre rinvenuti all’interno dell’autovettura, in vani nascosti, gioielli in oro appartenenti alla donna che ne aveva denunciato il furto, nonché, indosso allo stesso, il telefono cellulare con scheda intestata a terza persona con il quale stava effettuando le telefonate anonime alla donna.

L’arrestato, che dovrà rispondere di reiterati atti persecutori nei confronti della ex moglie, di porto di armi o oggetti atti ad offendere e di ricettazione di gioielli. E’ stato condotto presso la casa circondariale di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa della fissazione dell’udienza di convalida.