Tpl a Sabaudia, presto un servizio adeguato agli utenti con disabilità

Emanuela Palmisani

Presto a Sabaudia un nuovo servizio di trasporto pubblico locale attento anche alle esigenze degli utenti con disabilità. A seguito di una recente sentenza del Tribunale di Latina, l’amministrazione comunale di Sabaudia precisa di aver avviato l’iter per la formulazione di un nuovo bando già nel 2018, prima di ogni denuncia e pronuncia, avendo come obiettivo il miglioramento e l’ottimizzazione della mobilità urbana, sensibile ad ogni esigenza del cittadino.

L’attenzione dell’Amministrazione comunale, in ordine ai principi recepiti dalla pronuncia da ultimo balzata alla cronaca, “si è palesata sin dalla delibera di Consiglio comunale numero 57 del 27 novembre 2018, con la quale, tra gli altri elementi, sono state indicate le caratteristiche del servizio del nuovo affidamento, recepite dagli atti di gara pubblicati nell’ottobre 2019”. Tra queste la conformità del Tpl alle “prescrizioni per il trasporto di persone con disabilità (L. 104/92)” permettendo “a più disabili contemporaneamente di accedere allo stesso mezzo”.

Allo stato attuale la procedura di affidamento del nuovo servizio è in itinere: i termini per la presentazione della domanda si sono chiusi lo scorso 21 novembre, ora è in fase di nomina la commissione giudicatrice a cui spetterà la valutazione delle offerte pervenute e l’affidamento del servizio predetto.

“Per opportuna conoscenza, è bene precisare che l’Amministrazione comunale, sensibile ai bisogni e alle esigenze di ogni cittadino, ha posto in essere nei limiti delle possibilità ogni azione diretta alla tutela delle fasce deboli – commenta l’assessore alle Attività Produttive Emanuela Palmisani –  Infatti ha provveduto, nel tempo, all’attivazione di una serie di procedure dirette all’inclusione sociale e all’abbattimento delle barriere architettoniche: come la predisposizione di tratti di spiaggia attrezzati con annesso servizio per il trasporto delle persone con disabilità, il servizio di trasporto a chiamata per persone con disabilità e il servizio di trasporto integrativo per ultra sessantacinquenni. Non in ultimo l’indicazione di specifiche prescrizioni recepite nel nuovo bando di gara del Tpl. Tutto ciò nelle more di un contratto in essere”.