La comunità di Minturno piange la scomparsa di Massimo Di Biase, 69 anni, e del figlio Claudio, 29 anni, due pescatori morti al largo di Focene in seguito al naufragio del loro peschereccio “7Fratelli”. Pur vivendo da anni a Ostia, i due avevano origini minturnesi e avevano mantenuto forti legami con la cittadina del sud pontino, dove risiedono molti loro parenti e conoscenti.
La tragedia si è consumata domenica scorsa, quando la loro vongolara di tredici metri è affondata a causa di una violenta mareggiata generata da forti venti di scirocco. Le ricerche, condotte dalla Guardia Costiera e dai Vigili del Fuoco, hanno portato al ritrovamento dei corpi. La notizia della morte dei due pescatori ha lasciato attonita sia la comunità minturnese sia quella dei pescatori di Ostia, dove Massimo e Claudio erano stimati per la loro dedizione al lavoro.









