Tragedia a Sabaudia, il cordoglio della premier Meloni e il ministro Crosetto

Una mattina di dolore ha scosso l’Aeronautica Militare e l’intero Paese. L’incidente aereo avvenuto nei pressi di Sabaudia, è costato la vita al Colonnello Simone Mettini, Comandante di Stormo ed esperto pilota istruttore, e al giovane allievo Lorenzo Nucheli, originario della ciociaria. I due sono rimasti vittime dello schianto durante un volo di addestramento.

Il dramma ha suscitato immediato cordoglio da parte delle istituzioni. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso la sua vicinanza ai familiari delle vittime e all’intera comunità militare:

“Esprimo profondo cordoglio per l’incidente occorso a un velivolo dell’Aeronautica Militare nei pressi del Parco Nazionale del Circeo. La mia vicinanza e quella del Governo alle famiglie delle vittime, all’Aeronautica Militare e a tutta la Difesa”.

Parole cariche di dolore e partecipazione anche dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha voluto ricordare la dedizione dei due piloti e il loro sacrificio:

“Si dice che un pilota non muore mai, vola solo più in alto, ma non posso nascondere il profondo dolore per la notizia della tragica scomparsa del Colonnello Simone Mettini, Comandante di Stormo ed esperto pilota istruttore, e del giovane Allievo Lorenzo Nucheli, caduti in servizio questa mattina a seguito di un incidente aereo nei pressi di Sabaudia. In questo momento di immensa tristezza, a nome mio personale, come Ministro e come padre, e a nome di ogni donna e uomo della Difesa, esprimo il più sincero e commosso cordoglio alle famiglie, ai loro cari e a tutta la comunità dell’Aeronautica Militare”.

Crosetto ha aggiunto di aver manifestato la sua vicinanza al Capo di Stato Maggiore dell’Arma Azzurra, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, sottolineando come “la grande famiglia della Difesa si stringe con affetto intorno ai familiari, condividendo il dolore e il ricordo di due vite dedicate al servizio del Paese. Cieli blu, Simone e Lorenzo”.

Un lutto profondo che tocca non solo le Forze Armate, ma l’intero Paese, unito nel ricordo di due uomini che hanno servito con onore l’Italia.