Trasporto pubblico locale a Latina, una certa proroga… Zuliani torna sui tempi della gara e sul peg

Nicoletta Zuliani

L’ultima accelerata sul trasporto pubblico locale di Latina non farà recuperare il tempo perso. Lo afferma la consigliera comunale Nicoletta Zuliani, esponente del Pd, che torna sull’argomento dopo aver denunciato i tempi lunghi di una gara che sembrava non arrivare mai.

“Nonostante siano stati pubblicati gli atti di gara, non avremo un nuovo gestore del servizio pubblico locale a luglio 2017 – afferma oggi – e l’Amministrazione lo sa. Avremo invece ancora una proroga all’Atral, che continua a ringraziare. Nonostante tutti i documenti per la gara fossero pronti già dal 27 febbraio, a disposizione del sindaco e della giunta, si è atteso un tempo incomprensibile per approvare la delibera di giunta del 4 aprile scorso con la quale l’esecutivo ha deciso di affidare la nuova gestione del servizio attraverso gara pubblica ad evidenza europea. Da quel momento in poi, anche se si volesse, i tempi tecnici non ci sarebbero”.

“Questo dannoso temporeggiare – continua la consigliera – ha reso di fatto impossibile rientrare nei termini stabiliti dalla legge, che prevedono fasi ben precise e tempi tecnici non modificabili – a meno che l’Amministrazione non intenda derogare alle disposizioni sui procedimenti di gara, ovvero, ritagliarsi le regole a proprio piacimento. Infatti, dalla pubblicazione del bando di gara, alla quale dobbiamo aggiungere il tempo per la ricezione delle buste cui segue il lavoro della commissione aggiudicatrice che individua il vincitore della gara, dobbiamo aggiungere poi non meno di due mesi prima della stipula del contratto, non un giorno di più, non un giorno di meno”.

Per Zuliani non basta dire che sono stati pubblicati gli atti di gara. “L’Amministrazione Coletta – attacca – deve dire chi sarà il gestore dei trasporti a luglio e sarà interessante leggere il Piano Economico di Gestione del servizio trasporti nel quale si esplicitano obiettivi e tempi di realizzazione, documento che aspettiamo di leggere in Commissione. Perché non ammettere chiaramente e pubblicamente che si dovrà prorogare  ancora all’Atral? Certo poi si dovrà motivare anche il perché, visto che sarà già la seconda proroga all’Atral dell’era Coletta. …E le proroghe non vanno tanto d’accordo con la legge”.