Troppi furti, quattro sindaci pontini incontrano il Prefetto

I sindaci dei Comuni di Cisterna, Sermoneta, Cori e Rocca Massima sono stati ricevuti questo pomeriggio dal Prefetto della Provincia di Latina, Maurizio Falco, dopo i furti nelle abitazioni che si sono verificati nelle ultime due settimane.

“Il Prefetto della Provincia di Latina Maurizio Falco ha riunito ieri pomeriggio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – hanno dichiarato il sindaco di Cisterna Valentino Mantini, la sindaca di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, il sindaco di Cori Mauro De Lillis e il sindaco di Rocca Massima Mario Lucarelli – alla presenza del Questore di Latina Raffaele Gargiulo, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Christian Angelillo e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Giovanni Marchetti. Questo incontro è la prosecuzione naturale di una serie di colloqui che noi sindaci abbiamo avuto all’indomani dei recenti episodi avvenuti nei nostri territori e di una fitta interlocuzione con il Prefetto della Provincia di Latina, sempre vicino in modo fattivo alle nostre comunità. Grazie al Suo intervento, in questi giorni, i nostri territori sono stati oggetto di una particolare attenzione da parte delle Forze dell’Ordine.

Non appena è stata trovata una data utile per tutti, il Prefetto si è mostrato pienamente disponibile nel riceverci subito. C’è stata concretezza di intenti innanzitutto sulle politiche di prevenzione che devono continuare ad essere intraprese, e anche chiarezza sulle azioni che sono già in itinere per assicurare i responsabili dei furti alla giustizia.

Le indagini, infatti, sono in fase avanzata e per questo ringraziamo le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine. I commissariati di zona e le caserme locali stanno mettendo in campo fondamentali servizi preventivi di questi reati. Il Prefetto della Provincia di Latina ha confermato – hanno concluso i sindaci – la sua disponibilità in qualsiasi altro momento fosse necessario un aggiornamento a breve termine del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per proteggere i cittadini delle nostre comunità”.