Uccise sorella e madre dell’ex fidanzata, Sodano condannato all’ergastolo

Christian Sodano è stato condannato all’ergastolo. La sentenza è stata emessa poco fa dalla Corte d’Assise del Tribunale di Latina, al termine di una camera di consiglio durata circa due ore. I giudici hanno escluso l’aggravante della premeditazione, accogliendo però la richiesta di pena formulata dall’accusa.

L’ex maresciallo della Guardia di Finanza, attualmente detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, era imputato per il duplice omicidio avvenuto a Cisterna di Latina nel febbraio 2024. In quella circostanza, utilizzando la pistola di ordinanza, uccise la madre e la sorella della sua ex compagna. Contestati a suo carico i motivi abietti e futili, oltre all’aggravante inizialmente ipotizzata della premeditazione, poi esclusa.

La pubblica accusa aveva chiesto il massimo della pena e la Corte ha disposto il carcere a vita. La vicenda aveva scosso profondamente la comunità di Cisterna e di tutta la provincia di Latina, segnata da una tragedia che aveva riportato al centro il tema della violenza familiare.