Uiltucs Latina denuncia la gestione spiagge dell’Azienda Speciale di Terracina

Affidamento spiagge all’Azienda Speciale di Terracina, il piano di fattibilita’ parla di numeri di servizi senza entrare nel merito dei contratti nazionali che verranno applicati, diritti di precedenza del personale storico, studenti spiaggini, accoglienza e sorveglianza e tipologia contrattuale per  regolamentare i contratti di lavoro del personale. 

La Uiltucs Latina vuole fare luce su questo affidamento della gestione stagione balneare 2021 in Azienda Speciale di Terracina, già contestata e denunciata dalla categoria sindacale che rappresenta il comparto del Turismo in terra Pontina.

E’ in fase di partenza la gestione degli arenili comunali in concessione sul litorale di Terracina per la stagione balneare 2021, BUSINESS/PLAN, slogan pubblicitari come “spiaggia SI-CURA” sino ad esprimere le parole di un poeta nello  studio di fattibilita’ elaborato in Azienda Speciale di Terracina, tanta progettualita’, tanto di  delibere, tante determine ma poche parole sulle tipologie di contratto di lavoro che verranno  applicati ai lavoratori ed alle lavoratrici, oltre a nessun  accenno al diritto di precedenza di tante maestranze che per anni hanno lavorato in quegli arenili in concessione.

“La Uiltucs Latina -sottolinea Gianfranco Cartisano- contesta da tempo la gestione e l’organizzazione dell’Azienda Speciale di Terracina nella persona del Direttore Generale Carla Amici, in questo affidamento come categoria del settore turistico ricettivo, viene d’obbligo intervenire con le nostre posizioni, vediamo in questo progetto molti numeri sulla gestione ma e’ opportuno  evidenziare che il tipo di inquadramento contrattuale di questi lavoratori e lavoratrici che saranno impegnati sino al 30 settembre e’ un capitolo che deve essere affrontato e regolamentato.

In particolare l’obbligo di applicazione del previsto Contratto Collettivo Pubblici Esercizi nella parte che riguarda la gestione degli arenili non è stata assolutamente riportata nel progetto presentato dall’Azienda Speciale al Comune di Terracina. 

Dalla disamina dei costi del personale risulta una violazione lampante dei minimi tabellari previsti dal Contratto Collettivo Pubblici Esercizi con conseguente lesione dei diritti dei lavoratori interessati. 

L’Azienda Speciale è già nota per disattendere l’applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore applicando al personale il contratto collettivo enti locali meno vantaggioso la cui Uiltucs Latina ha avviato diverse cause al Tribunale Sezione Lavoro di Latina per ripristinare la legalità violata, denunciamo da tempo che l’Azienda Speciale di Terracina  rientra nella fascia d’impresa di “diritto privatistico” e non di “diritto pubblico”, per la Uiltucs Latina debbono essere applicati i contratti nazionali piu’ remunerativi cioe’ con  piu’ salario ai lavoratori, crediamo nella Giustizia la quale interverra’ con la giusta interpretazione”.

Come categoria del settore ricordiamo all’Azienda Speciale ed al Consiglio di Amministrazione del Comune di Terracina -continua il segretario responsabile- “la stagionalità dei contratti a tempo determinato nel resto del paese viene  affrontata con l’applicazione del diritto di precedenza”, in questo affidamento purtroppo siamo a denunciare come Uiltucs Latina, il diritto di precedenza non può essere superato e calpestato per altre finalità, in quegli arenili da anni ci sono lavoratori e lavoratrici professionalmente preparati che nelle determine e business plan di questi giorni non vengono minimamente considerati nella valutazione di  un possibile “DIRITTO di PRECEDENZA”, la domanda frequente  di alcuni lavoratori storici, di quelle spiagge, che ci hanno contattato rimane la seguente:  “CON QUALE MODALITÀ VERRANNO SELEZIONATI I LAVORATORI E  LE FIGURE ANNUNCIATE SUL BUSINESS-PLAN”?”.

“Saremo attenti come categoria Uiltucs Latina -dichiara Gianfranco Cartisano responsabile territoriale- il lavoro deve essere remunerato con la giusta retribuzione e soprattutto con il giusto Contratto Nazionale di riferimento, le interpretazioni intermedie non sono corrette nell’affidamento e gestione del denaro pubblico, nel caso specifico sull’affidamento degli arenili comunali di Terracina,  auspichiamo che  la gestione di queste concessioni balneari  in affidamento all’Azienda Speciale si trasformi nella  giusta e corretta  corresponsione della retribuzione per i tanti lavoratori e lavoratrici, e che non diventi solo  maggior  fatturato per chi elabora buste/paga/cedolini  ed altro per l’Azienda Speciale di Terracina”.