Amici, familiari, conoscenti. In tanti, anzi tantissimi hanno riempito la Chiesa del Sacro Cuore a Latina per dare l’ultimo saluto ad Alexandra, la studentessa del Liceo Majorana scomparsa nei giorni scorsi a seguito della tragedia avvenuta in via Don Luigi Sturzo, proprio a due passi dall’istituto scolastico.
L’edificio sacro ha fatto fatica a contenere le oltre mille persone presenti che hanno voluto stringersi al dolore della famiglia. Accanto ai banchi gremiti c’erano, oltre ai docenti e al dirigente scolastico, anche il sindaco Celentano accompagnato dal presidenti del Consiglio comunale Raimondo Tiero.
Fiori e palloncini bianchi sono diventati simboli di purezza e leggerezza per ricordare la giovane studentessa. “Abbiamo bisogno di amore – ha detto durante l’omelia Don Enzo – perché dall’amore nasce la speranza”. Toccante è stato poi il discorso della zia di Alexandra e di una sua compagna di classe:“Eri solare, ora c’è una stella in più in cielo che brilla”.









