Sarà perché la mimosa fiorisce proprio a marzo che è stata scelta come fiore simbolo della Festa delle donne?
Qualunque sia stata la motivazione , personalmente trovo sia un fiore bellissimo e perfettamente indicato a rappresentare la delicatezza e al contempo la forza delle donne: nel mese più eccentrico, meteorologicamente parlando, la mimosa ci regala il suo colore e il suo profumo inebriante portandoci un anticipo di estate.
La sua fragilità la manifesta solo dopo esser stata colta , quando le togliamo la vita staccandola dal suo albero.
Per fare gli auguri a noi tutte , ma soprattutto per ricordare le tante donne , troppe, vittime di uomini che non sono neppure degni di esser considerati esseri umani , voglio regalarvi questo mazzolino di mimosa che ha la caratteristica di non sfiorire e di ricordarci sempre che la nostra fragilità , e la nostra dolcezza ,sono le caratteristiche che ci rendono uniche e speciali.
Ecco come l’ho realizzato.
Procuratevi della lana e del fil di ferro molto sottile : una volta terminato il nostro lavoro , i ramoscelli devono essere molto “teneri” e devono oscillare ad un soffio di vento , proprio come fossero veri.
Tagliate tre o quattro pezzi di fil di ferro di lunghezze differenti ed uniteli tra loro come in foto
rivestite il fil di ferro con della lana verde . La dovete semplicemente arrotolare tutto intorno e alla fine bloccarla con un nodino .
A questo punto prendete della lana gialla , magari di due tonalità differenti tra loro e fate dei piccoli pon pon che andrete poi a legare con un nodino alle estremità del nostro ramoscello e lungo i rami
Mettetene quanti più ne volete , secondo il vostro gusto personale . alla fine avrete ottenuto un bel ramoscello fiorito al quale andranno aggiunte solo delle foglie
Per fare le foglie , con la lana verde montate 11 catenelle, quindi iniziate lavorando una maglia alta doppia nella quinta catenella dall’uncinetto. Lavorare altre tre maglie alte doppie, una maglia alta , una mezza maglia alta e una maglia bassissima nell’ultima catenella. Tagliate il filo lasciandolo un pochino più lungo per annodare la foglia al ramoscello .
A questo punto dovrete solo trovare un vaso per la vostra mimosa.
E con questo vi lascio , e vado a scrivere l’articolo per la prossima intervista col creativo.
Un bacio
Clelia