Un finanziamento da 204mila euro per la realizzazione di un’isola balneare accessibile a persone con disabilità. Il Comune di Latina è stato ammesso al finanziamento della Regione Lazio che permetterà all’Amministrazione del capoluogo di fare un passo importante verso una città più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i cittadini. Il progetto prevede la realizzazione, nel tratto ‘B’ del lungomare di Latina, di una spiaggia attrezzata con apposite rampe e tutto il necessario per venire incontro alle esigenze delle persone affette da disabilità.
“Come sindaco di Latina – afferma Matilde Celentano – sono estremamente orgogliosa di poter annunciare che il Comune di Latina è stato ammesso al massimo del finanziamento. Il progetto accolto, “Tutti al mare”, ci permetterà di fare un grande passo in avanti. L’accessibilità al nostro litorale è un diritto che deve essere garantito a tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche. La realizzazione di un’isola balneare non solo migliorerà la qualità della vita delle persone con disabilità, ma contribuirà anche a rafforzare il nostro impegno per la Blue Economy, promuovendo una fruizione sostenibile e inclusiva del nostro patrimonio naturale. Ringrazio la Regione Lazio, l’assessore Gianluca Di Cocco, gli uffici e tutti coloro che hanno collaborato a rendere realtà questa iniziativa, che è solo l’inizio di un percorso che continuerà a mettere al centro le persone e le loro esigenze”.
“Il progetto del Comune di Latina, ammesso a finanziamento – afferma l’assessore alla Marina Gianluca Di Cocco – prevede la creazione di una spiaggia attrezzata per persone con disabilità nel tratto ‘B’ del lungomare di Latina (Capoportiere-Rio Martino). I bagnanti potranno accedere alla zona tramite una rampa apposita e camminamenti in materiale eco-compatibile, dotati di ausili per ipovedenti, poggiati sulla sabbia. Saranno installate otto postazioni con ombrelloni, due spogliatoi, un deposito per ombrelloni, due per sedie job, due bagni chimici, otto sedie job, un defibrillatore e un dispositivo Seatrac, che consentirà alle persone con difficoltà motorie di accedere in acqua autonomamente. Il progetto “Tutti al mare”, dunque, migliorerà la vivibilità e la fruibilità della nostra marina per le persone con disabilità”.