“Non è facile scrivere questo post. Ho scoperto che alcune mie foto sono state pubblicate su un forum online senza il mio consenso. Non solo immagini in costume, ma momenti della mia vita pubblica e privata. Sotto, commenti sessisti, volgari, violenti. Alcuni addirittura parlano di me dal vivo. Oggi sono schifata, arrabbiata, delusa. Ma non posso tacere. Perché questa storia non riguarda solo me. Riguarda tutte noi. Riguarda il nostro diritto di essere libere, rispettate, di vivere senza paura”.
Con queste parole, pubblicate sul suo profilo Facebook, Valeria Campagna, 27 anni, capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Latina, ha denunciato pubblicamente il furto e la diffusione non autorizzata di sue foto su Phica, un forum noto per ospitare contenuti a sfondo sessuale.
Una vicenda che solleva ancora una volta il tema della violenza digitale, fenomeno sempre più diffuso che colpisce in particolare donne esposte pubblicamente. “È una battaglia per i diritti e per la dignità di tutte – ha scritto Campagna –. Non possiamo rimanere in silenzio”.
Le parole del PD: “Un attacco inaccettabile”
Il caso ha già suscitato numerose reazioni di solidarietà da parte del mondo politico. Queste le parole di Salvatore La Penna, Omar Sarubbo e Carmella Cassetta, rispettivamente Consigliere regionale, Segretario provinciale e presidente provinciale del Pd.
“Ci sentiamo di esprimere la nostra piena e convinta vicinanza a Valeria Campagna, consigliera comunale del Partito Democratico e vicesegretaria regionale, colpita da un gesto inqualificabile: la pubblicazione non autorizzata di sue foto personali su un sito internet, accompagnate da commenti volgari e sessisti. Si tratta di un attacco inaccettabile, che non offende solo Valeria ma colpisce tutte le donne e ripropone, ancora una volta, la persistenza di una cultura tossica e maschilista, alimentata da complicità, indifferenza e silenzi.
Non possiamo più limitarci all’indignazione. È necessario agire, denunciare e contrastare ogni forma di violenza e sessismo, con particolare attenzione alle devianze che proliferano in un web ancora troppo poco regolamentato. La strada verso la parità e il rispetto è lunga e complessa, ma dobbiamo percorrerla con determinazione. Perché episodi come questo non si ripetano più, servono una forte reazione culturale e strumenti concreti di tutela. È fondamentale denunciare i responsabili e lavorare per rendere le piattaforme digitali sicure, inibendo quelle funzionalità che permettono a uomini violenti di nascondersi e agire indisturbati”.
Celentano: “Non sei sola, cara Valeria”
Il sindaco in merito alla vicenda: “Piena solidarietà alla consigliera comunale di Latina Valeria Campagna. Le foto pubblicate on line, a sua insaputa, e i successivi commenti volgari e sessisti sono un atto inaccettabile di denigrazione e mancanza di rispetto. Voglio esprimere la mia più sincera e ferma solidarietà nei confronti della consigliera. Tali azioni, non solo colpiscono una persona, ma minano le fondamenta del rispetto reciproco e della dignità che dovrebbero essere alla base di qualsiasi comunità civile. La libertà e il rispetto non sono negoziabili. Combattere contro la violenza di genere, che si manifesta anche in questi metodi subdoli e vigliacchi, è una battaglia che dobbiamo affrontare uniti, sia nelle istituzioni che nella vita sociale. Cara Valeria, non sei sola in questa lotta. Sono pronta a fare fronte comune contro queste inaccettabili manifestazioni d’odio”









