Vernici antismog per murales, approvata la mozione di LBC

Dario Bellini

“E’ un’idea che nasce dallo studio che noi consiglieri facciamo quotidianamente per capire le buone pratiche di altre città – spiega il capogruppo  di Latina Bene Comune Dario Bellini – Si tratta di una nuova tecnologia, in realtà già testata e utilizzata per lunghi anni in altre città, che utilizza una vernice particolare definita antismog: attraverso la luce innesca un effetto catalizzatore che assorbe le particelle di pm10 e i biossidi di azoto ma attiva anche un processo antibatterico e antivirale. Una vernice questa che contribuisce a creare anche un effetto isolante e coibentante. Ogni 100 mtq di prodotto usato su pareti esterne, viene ridotto del 90% l’inquinamento causato da gas di scarico di 12 automobili. A Napoli un murales grande 370 mq assorbe ogni giorno lo smog provocato da circa 79 veicoli. Uno strumento che certamente non risolve il problema dell’inquinamento dei centri urbani, ma che certamente lo affronta introducendo una tecnologia che sarebbe un peccato non utilizzare nella nostra città. Attraverso questo provvedimento si prevede che questa vernice venga utilizzata in modo ordinario sia per la realizzazione di nuovi murales su edifici pubblici sia per la ristrutturazione di qualsiasi edificio comunale. Una buona pratica insomma che anche il Comune di Latina avvia e siamo lieti che sia stata accolta favorevolmente dall’aula. Questa mozione deve tradursi in atti deliberatori da parte dell’amministrazione e, come annunciato, verrà inserita nel piano del colore”.

 “Il tema ambientale in questo momento è prioritario. Sappiamo bene infatti quale sia l’impatto sulla salute e sul benessere dei cittadini – commenta la segretaria di Lbc, Elettra Ortu La Barbera – Questa mozione ha messo d’accordo tutti perché è una mozione di buon senso che non ha alcun substrato ideologico. Dobbiamo iniziare a prenderci cura delle nostre città con azioni sensate. A volte basta utilizzare tecnologie esistenti e già a disposizione per creare una cultura di protezione dell’ambiente e avviare delle buone pratiche nelle amministrazioni”.