Videosorveglianza a Latina, approvato il progetto di risanamento

Francesco Passaretti, comandante della Polizia Locale di Latina

Approvato ieri dalla giunta comunale di Latina il progetto preliminare per il risanamento e il potenziamento della rete infrastrutturale del sistema di videosorveglianza, redatto da un tecnico incaricato e acquisito dall’ente il 4 dicembre scorso.

Il progetto consta di tre lotti che puntano a superare le criticità dell’attuale sistema, realizzato in tempi diversi e caratterizzato dall’assenza di una visione unitaria, che ha determinato varie problematiche inficiandone la reale efficacia in termini di supporto alla sicurezza urbana. Tra le criticità i malfunzionamenti relativi sia alle apparecchiature installate sia all’intera infrastruttura di acquisizione, conservazione e trasmissione delle immagini a seconda della tipologia degli impianti.

Il primo lotto prevede la disattivazione della banda 17 ghz e la bonifica del sito presso la Torre Pontina sulla quale si trova l’antenna utilizzata dal Comune, l’ installazione e configurazione di una nuova rete 5 ghz con utilizzo delle postazioni Pensile Gran Sasso, Torre Comunale, Pensile Aspromonte, Comando Polizia Locale e non ultimo la connessione del sistema di videosorveglianza con le sale operative di Questura e Comando Provinciale dei Carabinieri.

Il secondo lotto prevede la creazione di nuovi punti di videosorveglianza a Borgo Sabotino, Borgo Faiti, Borgo Podgora, Borgo Grappa e l’ampliamento della postazione presso le autolinee, la riconfigurazione e il riallaccio delle postazioni in ombra, la riconfigurazione e la connessione all’intero sistema di videosorveglianza dell’area della stazione ferroviaria di Latina Scalo.

Entrambi i lotti trovano copertura nei capitoli di parcheggi e parcometri e saranno realizzati con prenotazione di spesa di 145.618,60 euro, mediante procedura di evidenza pubblica.

Il terzo lotto, infine, prevede la sistemazione e connessione degli impianti di videosorveglianza presenti presso la Marina di Latina, e verrà realizzato successivamente, previo reperimento delle idonee fonti di finanziamento.

La delibera di giunta è stata proposta dal dirigente della Polizia Locale Francesco Passaretti su indirizzo del vice sindaco Maria Paola Briganti.

L’attuale sistema di video sorveglianza che si intende risanare ed implementare è costituito da: 32 telecamere dislocate in diversi punti della città , collegate attraverso una infrastruttura di rete e visibili presso la centrale operativa della Polizia Locale; 8 telecamere dislocate in Parco San Marco (4) e Parco Kennedy (4) dotate di sistema DVR locale non integrate e non visibili presso la centrale operativa della Polizia Locale; 3 telecamere (attualmente non funzionanti) dislocate presso il sito del mercato comunale dotate di sistema DVR locale non integrate e non visibili presso la centrale operativa della Polizia Locale; 50 telecamere dislocate sul lungomare di Latina Lato Foce Verde dotate di sistema DVR locale non integrato e non visibili presso la centrale operativa della Polizia Locale.