Vigilessa aggredita, CISL FP: “Amministrazione di Sezze si costituisca parte civile”

Il Comune di Sezze

Il sindacato CISL FP è intervenuta sull’episodio dell’aggressione alla vigilessa in Piazza dei Leoni, invitando l’Amministrazione Comunale a costituirsi parte civile. I fatti sono acclarati, la vigilessa due giorni fa in Piazza dei Leoni avevano ha invitato alcuni avventori in un locale a spostarsi le vetture in divieto di sosta, ricevendo in tutta risposta un bicchiere ed sgabello contro. L’uomo, 52 anni, è stato denunciato per minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

“Esprimiamo a nome della CISL FP di Latina la piena solidarietà alla collega ed a tutto il Comando della Polizia Locale di Sezze”. Nella nota del sindacato di leggo poi la richiesta di un incontro con il Bonanno, Commissario Straordinario, “Al fine di poter condividere un percorso per l’ottimale erogazione dei servizi alla cittadinanza e per evidenziare, possibilmente congiuntamente, l’importante ruolo dei dipendenti del Comune di Sezze, soprattutto in un momento così difficile come quello che sta continuando ad attraversare il nostro Paese a causa della pandemia, messo ancora più a repentaglio da quanto emerso in questi mesi sui social e sugli organi di stampa, a causa delle brutte vicende venute recentemente alla ribalta”.

Da qui l’opportunità proposta all’Amministrazione Comunale setina di costituirsi parte civile: “Nei processi di tutti coloro che si sono già resi e che si renderanno responsabili di atti criminali nei confronti dei dipendenti comunali e di mettere in campo tutte le iniziative adeguate a far sì che gli appartenenti alla Polizia Locale di Sezze come gli altri dipendenti comunali, possano lavorare in sicurezza esercitando le loro funzioni per il rispetto delle norme che tutti, nessuno escluso, dovrebbero rispettare, con l’auspicio che al più presto a livello nazionale gli appartenenti alla Polizia Locale possano essere equiparati ai fini assistenziali, previdenziali e fiscali alle forze di polizia ad ordinamento statale, con l’approvazione di una nuova Legge Quadro oramai divenuta improcrastinabile”.