Violenza di genere e manipolazione affettiva, il seminario al liceo Majorana

Il Liceo Majorana a Latina

Si tiene questa mattina (22 novembre), al liceo scientifico Majorana, a Latina, il seminario sulla violenza di genere e la manipolazione affettiva.

L’evento è stato organizzato dallo “Sportello territoriale di ascolto istituzionale minori e famiglie”, Garante infanzia e adolescenza della Regione Lazio, rappresentato da Monica Sansoni, in collaborazione con Nicodemo Gentile e Gabriella Marano. Il titolo è “La violenza di genere attraverso gli occhi dei ragazzi e delle ragazze”.

La manipolazione affettiva è una condotta con la quale ognuno di noi potrebbe avere a che fare. Ogni giorno può capitarci, in vari ambiti della nostra vita, di esserne vittime. Il manipolatore può essere un partner, un amico, un familiare, un conoscente, un collega. Molteplici aspetti sfuggono a chi cade nella trappola di un manipolatore affettivo.

Nel corso dell’incontro saranno affrontati i temi della violenza psicologica, della manipolazione emotiva, fenomeni molto diffusi. Grazie agli esperti del settore la mattinata sarà dedicata al dibattito attivo con i ragazzi e le ragazze nonché alla conoscenza dei casi pratici trattati in prima persona dall’avvocato Gentile.
La formazione offerta si propone di offrire un valido contributo alla lotta contro specifiche forme di violenza, che si consumano spesso in silenzio, tanto negli ambienti scolastici quanto nei nuclei familiari. Una violenza inespressa, che non lascia segni evidenti e tangibili. Non ci sono ecchimosi, ferite, lacerazioni, perché le cicatrici sono nell’anima.

L’avvocato Cassazionista Nicodemo Gentile è un penalista che ha seguito numerosi processi di rilevanza nazionale, quali Sarah Scazzi, Meredith Kercher, Melania Rea, Roberta Ragusa, Guerrina Piacaglia, Sara Di Pietrantonio. Attualmente è impegnato su ulteriori casi di omicidio.

Nel corso del seminario sarà presentato il suo ultimo libro, uscito pochi giorni fa: “Il Padrone”, storia di una manipolazione, storia di una tragedia, tratto proprio da un caso di cronaca realmente accaduto, da lui personalmente trattato, ovvero quello di Sara Di Pietroantonio.

Oltre ai molteplici argomenti che saranno esaminati il Seminario sarà integrato dalla proiezione e consultazione di documenti estratti dai fascicoli, sentenze, denunce, documenti audio e video, messaggistica on-line di WhatsApp e Social Network.