World Water Day: nel Lazio acqua ai privati malgrado il referendum del 2011

Oggi 22 marzo è la giornata mondiale dell’acqua, in inglese World Water Day, è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.

“Sono passati ormai dieci anni dal referendum popolare sull’acqua pubblica del 2011 con cui ben il 57% dei cittadini italiani che si recarono alle urne decretarono con oltre il 95% dei Sì la vittoria dell’Acqua Bene Comune e lo stop alla mercificazione e alla gestione da parte dei privati di questa risorsa vitale per persone ed ecosistemi” Esordisce così Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale del Lazio.

“Per questo m’impegno a riprendere il dossier sull’acqua pubblica – continua Lombardi – e a portarlo al tavolo della Giunta affinché si possa uscire finalmente da questa fase di stallo e vedere applicata la volontà popolare espressa dall’esito referendario. Nel Lazio – precisa l’assessora – è infatti ancora inapplicata la legge regionale 5/2014 che, avrebbe dovuto avviare nella nostra regione la nuova governance del servizio idrico integrato per una gestione ecosostenibile della risorsa e a garanzia del diritto universale all’acqua. Una nuova organizzazione volta a garantire, attraverso la cooperazione tra le rispettive Autorità d’ambito, un approvvigionamento equo per le comunità locali e le economie, prevalentemente agricole, del posto. Siamo già in ritardo, non c’è altro tempo da perdere. Dobbiamo avviare il nuovo corso. – conclude Lombardi – E’ iniziando a recuperare lacune come queste che può ripartire la buona politica per avviare quel nuovo paradigma che potrà consentirci di realizzare la Transizione Ecologica”