Zona rossa a Bella Farnia, sospese attività scolastiche nel comune

Indiani in fila per i tamponi

 

La Regione Lazio istituisce la zona rossa per il solo consorzio di Bella Farnia mare, per 15 giorni a partire da ieri.
Il sindaco Gervasi sospende, in via precauzionale, l’attività didattica in presenza per le scuole di ogni ordine e grado degli Istituti “V.O. Cencelli” e “Giulio Cesare”, inclusi asili nido comunale e scuole dell’infanzia, dal 3 al 7 maggio.
I provvedimenti si sono rivelati necessari dopo i diversi tavoli convocati dalla Prefettura di Latina nei giorni scorsi e dallo screening effettuato.
“E’ un momento difficile e altamente delicato quello che stiamo attraversando ma confido nel buon senso di tutti: non possiamo più permetterci leggerezze e disattenzioni bensì siamo chiamati, oggi più che mai, al rispetto ferreo delle prescrizioni anti covid – commenta il sindaco Gervasi – La situazione presenta carattere di assoluta criticità ma è costantemente monitorata dalle Autorità competenti, che hanno già attivato tutti i protocolli di rito al fine di contenere il rischio di proliferazione dei contagi. È un gioco di squadra che dimostra ancora una volta l’importanza della cooperazione tra Enti, in particolar modo in situazioni così complesse. A tal riguardo vorrei ringraziare la Prefettura di Latina, la Asl, le forze dell’ordine e il gruppo comunale di protezione civile per l’impegno profuso a tutela della sicurezza e salute pubblica e quanti stanno supportando l’Amministrazione comunale. Rinnovo l’invito a tenere alta l’attenzione adottando comportamenti responsabili perché è solo così che possiamo scongiurare lo sviluppo dei contagi ed evitare ulteriori limitazioni, sia per noi stessi che per le diverse attività commerciali del territorio”, continua il primo cittadino, che così chiosa: “Non abbiamo voluto emettere ordinanze restrittive per i parchi pubblici e il lungomare, che anche in questo week end rimarrà fruibile. Vogliamo essere positivi e fiduciosi perché crediamo fortemente nello spirito di condivisione che fino ad oggi ha contraddistinto la nostra città”.