Sabaudia, Lucci ritrova l’intesa con i suoi: dimissioni ritirate

Il Comune di Sabaudia

Rientra la crisi al Comune di Sabaudia. Con una nota firmata di suo pugno e diramata anche agli organi di stampa, il sindaco Maurizio Lucci ha ritirato ufficialmente le dimissioni dopo la clamorosa uscita di scena avvenuta nel corso di un consiglio comunale. Dimissioni maturate, come ricorda lo stesso sindaco, “a causa della situazione che si era manifestata e che aveva certamente determinato un disagio amministrativo. Situazione questa superata da una rinnovata intesa – precisa Lucci – scaturita anche da un esame responsabile delle posizioni che l’hanno determinata. Ho potuto comunque verificare che permangono tutte le ragioni e le motivazioni che avevano dato origine e sostanza alla nostra amministrazione ed alla coalizione che i cittadini di Sabaudia hanno voluto per il suo attuale governo.  Occorre, però, che ci sia maggiore incisività alla collegialità ed un’intesa coordinata e continuativa sugli aspetti operativi della politica di questa amministrazione”.

Maurizio Lucci
Maurizio Lucci

RICHIAMO ALLE RESPONSABILITA’ Lucci richiama alla responsabilità tutti gli attori di governo, siano assessori o consiglieri delegati. “Questa seconda parte della consiliatura – avverte – dovrà allora essere fondata sul un rinnovato impegno comune che ponga sempre più al centro il bene della città ed il suo sviluppo. Occorre lavorare insieme per questa città, creando occasioni ed iniziative di valore, e ci assumiamo la responsabilità fissando le priorità della nuova fase di governo”.

Quindi passa ad elencare le priorità da perseguire in questa nuova fase. “Rafforzare l’immagine stessa della città, valorizzando il contesto urbano con opere pubbliche ed interventi sempre più di qualità e di valore, e del riconoscimento MAB Unesco per le attività agricole, ambientali e turistiche; promuovere il marchio “Sabaudia” ad un pubblico più ampio, in modo da creare nuove occasioni di investimento sul territorio e nuove opportunità di lavoro che guardino sempre più alla difesa dell’ambiente ed alla ecosostenibilità; ampliare la stagione turistica sfruttando le magnifiche risorse naturali del territorio ed in particolare la risorsa mare”