Indiano ucciso a Montello, l’accusa chiede 191 anni di carcere

Si è svolta questa mattina in Corte di Assise di Latina la requisitoria per quanto riguarda i fatti avvenuti il 30 ottobre del 2021 a Borgo Montello, dove con un vero e proprio raid punitivo venne ucciso a bastonate Sumal Jagsheer.

Secondo le indagini della Squadra mobile di Latina, il raid sarebbe avvenuto per dare una dimostrazione di forza e per incutere timore ad alcuni commercianti appartenenti alla comunità indiana della zona. Al termine dell’udienza, il PM Giancristofaro ha richiesto per il gruppo condanne per 191 anni complessivi di carcere, sottolineando la gravità dei fatti e la brutalità di quanto accaduto.

Sul tavolo degli imputati ci sono Jiwan Singh, considerato il mandante, Harider Singh, Harmandeep Singh, Devender Singh, Ranijt Singh, Sohal Gurvinder Singh e Surjit Singh, accusati a vario titolo di omicidio volontario, porto illegale di pistola, lesioni personali aggravate e rapina aggravata.