Tre grossi sospiri di sollievo per i nerazzurri

Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati, grazie ad una convincente prova d’orgoglio da parte dei nerazzurri e con la complicità di un Avellino remissivo e col fiatone, tra le più brutte avversarie viste in azione al Francioni in questo campionato. Il Latina è tornato al successo dopo nove turni di astinenza e lo ha fatto grazie alle reti di Mariga, Boakye e Scaglia ma soprattutto in seguito alle coraggiose esclusioni decise da Gautieri, costretto a rinunciare in extremis ad Olivera ma deciso a fare a  la classifica che per il morale dell’intera piazza. Ora però serve continuità, ora non bisogna assolutamente perdere a Salerno.

 

PRIMO TEMPO: MARIGA SBLOCCA, BOAKYE RADDOPPIA

I nerazzurri prendono subito in mano le redini del match e dopo appena cinque minuti centrano un palo con una spaccata di Boakye ispirata da Scaglia. Al 25’ l’ex Sassuolo è favorito da una deviazione e si ritrova a tu per tu con il portiere ma spara incredibilmente alle stelle. Il gol è comunque nell’aria e arriva quattro minuti dopo: Scaglia è atterrato al limite da Paghera, Mariga batte la conseguente punizione e indirizza il pallone sotto l’incrocio freddando Frattali. La pressione nerazzurra prosegue davanti ad un frastornato Avellino e allo scadere del recupero Boakye riesce finalmente a sbloccarsi raddoppiando: è Bruscagin a servirlo in piena area piccola dopo una discesa effettuata sulla destra senza incontrare ostacoli.

Gigi Scaglia, migliore in campo
Gigi Scaglia, migliore in campo

SECONDO TEMPO: SCAGLIA CHIUDE I CONTI

Dopo un’occasione fallita da Schiattarella, servito alla perfezione da Acosty, il Latina arrotonda grazie ad un formidabile sinistro a girare di Scaglia, imbeccato ancora dall’ex Modena. A quel punto gli irpini non reagiscono, Dellafiore e soci controllano senza affanni. Solo al 31’, dopo un errore di Mbaye, Castaldo si incunea in area calciando però debolmente verso Ujkani. Una nota lieta da segnalare nel finale, il debutto del ’96 Romeo Shahinas, centrocampista scuola Roma ma di proprietà del club nerazzurro. Alla fine tanti applausi da parte di un pubblico ritrovato, insieme ai cori di protesta dei 400 supporters avellinesi, arrabbiati con i loro arrendevoli beniamini.

 

LATINA-AVELLINO 3-0

 

Latina: Ujkani, Bruscagin, Dellafiore, Esposito, Calderoni, Schiattarella (45′ st Shahinas), Mariga, Mbaye, Scaglia, Boakye (34′ st Corvia), Acosty (22’ st Dumitru). A disp.: Leone, Olivera, Figliomeni, Brosco, Nelson, Paponi. All.: Gautieri

 

Avellino: Frattali, Pisano, Jidayi (18’ Rea), Biraschi, Pucino, Arini, Paghera (17’ st Bastien), D’Angelo, Insigne, Castaldo, Gavazzi (31’ Tavano).  A disp.: Offredi, Nica, Mokulu, Joao Silva, D’Attilio, Chiosa. All.: Marcolin

 

Arbitro: Sacchi di Macerata Assistenti: Villa di Rimini e Di Francesco di Teramo Quarto uomo: Viotti di Tivoli

 

Marcatori: 30’ Mariga, 48’ Boakye, 16’ st Scaglia

 

Ammoniti: Paghera, Mariga

 

Spettatori paganti: 2595 per un incasso di 11115 euro.Abbonati: 1996 per un incasso quota rateo abbonati di 19989 euro