Aprilia, il Comitato Frassineto sul campo nomadi: “L’osservatorio non ha risolto i nostri problemi”

A pochi giorni dalla prima riunione dell’osservatorio della legalità, durante la quale si è discusso il problema legato alla realizzazione di manufatti abusivi da parte di gruppi di rom a Frassineto, monta il malcontento del Comitato di quartiere ritiene la riunione non risolutiva dei problemi manifestati dai residenti. “Il Comitato di Quartiere Frassineto- si legge nella nota stampa- è fortemente perplesso sull’esito della riunione. Nel corso della stessa tutti hanno convenuto che il problema esiste, che gli abitanti hanno ragione a preoccuparsi ma alla fine non si è arrivati ad alcuna sintesi. E’ venuta a mancare l’azione propositiva, funzione prevista dallo statuto dell’osservatorio e scopo principale della sua esistenza. Sono state oggetto di discussione varie problematiche ma nessun suggerimento per affrontarle. Ci è stato spiegato come sia complicato procedere all’esproprio delle aree e di quanto sia costoso la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi. A maggior ragione, investiamo in prevenzione. Cerchiamo di capire di cosa necessita la Polizia Locale per migliorare la prevenzione, facciamo un investimento sul futuro. Guardiamo lontano ed immaginiamoci come saranno le periferie da qua a dieci anni se si continua con questo scempio; altro che recupero e risanamento delle periferie. La proposta del consigliere Monica Tomassetti, secondo noi valida, non è stata neanche oggetto di dibattito ne tantomeno di votazione, soprattutto dal Presidente dell’Osservatorio Bruno Iorillo, come se le problematiche accennate prima, quelle igienico-sanitarie, sociali e di sicurezza, non esistessero. L’unica ridicola conclusione a cui è giunto il Presidente dell’Osservatorio è di vigilare sulle vendite dei lotti, come se il Comitato di Quartiere Frassineto ne avesse la possibilità o i suoi componenti li vendessero ai primi che capita, senza tener conto che chi li vende non risiede certamente nel nostro quartiere”. Malcontento anche per la scarsa partecipazione da parte di soggetti che avrebbero dovuto a pieno titolo presenziare alla prima riunione. “Infine, esprimiamo un profondo rammarico per la scarsa presenza dei componenti dell’osservatorio, tra cui il Sindaco e i rappresentanti delle forze dell’ordine (Prefettura, Questura, Carabinieri); pensavamo, speravamo che i problemi delle periferie fossero più sentiti. Il Comitato di Quartiere Frassineto ritiene che sia necessaria un’altra riunione dell’osservatorio per arrivare ad una conclusione propositiva”.