Comune di Latina, una mozione per controllo sostanziale autocertificazioni: serve l’intesa con la Finanza

Nicoletta Zuliani

Depositata nei giorni scorsi, dai consiglieri comunali dem di Latina, una mozione avente ad oggetto il controllo delle autocertificazioni con le quali si accede a diversi servizi usufruendo di benefici economici. Firmatari dell’iniziativa, che punta alla stipula di una convenzione tra il Comune di Latina e la Guardia di Finanza, sono Nicoletta Zuliani, Enrico Forte e Massimiliano Carnevale. Lo scopo è quello di garantire ai cittadini equità di trattamento a parità di condizioni non falsate da dichiarazioni mendaci in danno della pubblica amministrazione e di cittadini realmente bisognosi e aventi diritto al beneficio.

Per i consiglieri del Pd il sostegno delle fasce più deboli della popolazione rappresenta una priorità per l’amministrazione che ricorre a forme di sostegno tra cui erogazioni di contributi economici o riduzioni delle rette/tariffe dei servizi, accesso alle graduatorie per l’assegnazione di alloggi in locazione ad un canone di affitto definito “sociale”.

“Per accedere a tali forme di sostegno – si legge nella mozione – il cittadino può produrre un’autocertificazione comprovante la situazione economica e patrimoniale riferita al proprio nucleo familiare. Il sempre crescente numero delle domande volte a beneficiare di contributi e/o agevolazioni determina una sempre crescente richiesta di risorse finanziarie, che mal si concilia con i tagli imposti dalle ultime leggi finanziarie statali e regionali.  Le somme stanziate ed utilizzate per erogazioni a sostegno di persone disagiate ammontano ogni anno a oltre 2 milioni di euro”.

I tre consiglieri comunali evidenziano che in base al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa “le amministrazioni procedenti sono tenute ad eseguire idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive”. Ma per gli esponenti dem è opportuno “programmare ed effettuare controlli sostanziali in aggiunta ai controlli documentali formali che gli uffici svolgono regolarmente al fine di rendere ancora più efficaci le verifiche delle posizioni reddituali e patrimoniali dei soggetti beneficiari di contributi straordinari e/o prestazioni sociali agevolate”.

“Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, 109, concernente ‘Definizione di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate’, ed in particolare l’articolo l’articolo 4 che prevede che ‘nell’ambito della programmazione dell’attività di accertamento della Guardia di Finanza, una quota delle verifiche è riservata al controllo sostanziale della posizione reddituale e patrimoniale dei nuclei familiari dei soggetti beneficiari di prestazioni, secondo criteri selettivi'”, gli esponenti del Partito democratico ritengono, utile al fine di un controllo anche sostanziale delle autocertificazioni, che il Comune sottoscriva un protocollo con la Guardia di Finanza-comando provinciale di Latina ai fini del coordinamento dei controlli sostanziali della posizione reddituale e patrimoniale dei nuclei familiari dei soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate, di varie forme di sostegno economico e dell’accesso all’edilizia convenzionata e alla locazione agevolata”.

Con la mozione depositata il consiglieri Zuliani Forte e Carnevale chiedono al Consiglio comunale di impegnare il sindaco a predisporre il richiesto protocollo che coinvolga anche l’Agenzia delle Entrate.

“Potrebbero essere – avverte Zuliani sul suo blog – ancora moltissimi coloro che, autocertificando il falso o producendo documenti non veritieri, tolgono risorse per i cittadini che veramente ne hanno diritto. È l’odiosa prassi che vede genitori evidentemente benestanti ma che pagano rette ridotte, se non completamente esentati, per gli asili, le mense scolastiche, o persone evidentemente in buono stato economico ma che beneficiano magari di residenze popolari o altri benefici togliendoli a chi è veramente bisognoso. Credo che attivare una collaborazione tra diversi soggetti nel campo dell controllo non possa che far bene alla nostra comunità, da troppo tempo testimone di vere e proprie insopportabili ingiustizie e soprusi”.