Incendio di rifiuti nel viterbese, la Rida di Aprilia in sovraccarico: l’emergenza arriva a Latina

L’amministrazione comunale di Latina fa i conti con l’emergenza rifiuti a livello regionale, preannunciata da tempo ed acuita a seguito dell’ennesimo incendio di un impianto di trattamento dei rifiuti Tmb avvenuto Lazio. Si tratta del rogo che ha interessato il 3 e 4 giugno scorsi la struttura di Casale Bussi a Viterbo. L’amministrazione Coletta, attraverso una nota stampa, comunica che in queste ore si stanno registrando disservizi nell’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento anche nel capoluogo.

“La Regione Lazio – si legge nel comunicato del Comune di Latina -, come misura emergenziale, ha disposto il conferimento di alcuni Comuni situati a nord di Roma presso l’impianto della Rida Ambiente di Aprilia, l’unico impianto di trattamento per rifiuti indifferenziati rimasto al servizio di tutti i Comuni del sud della Provincia di Roma e del nord della Provincia di Latina dopo l’incendio dello scorso anno presso il TMB della Pontina Ambiente (situato in località Roncigliano nel comune di Albano). Tale misura sta determinando eccessivi tempi di attesa dei mezzi della Latina Ambiente, i quali non riescono ad essere svuotati per tempo al fine di completare altri giri di servizio. L’assessore all’ambiente Roberto Lessio, sentiti i curatori fallimentari della società, ha sollecitato la stessa Regione Lazio ad intervenire per eliminare questa criticità e a ridurre al minimo i disagi determinatisi. Verificato che tale situazione potrebbe perdurare anche nei prossimi giorni, si invitano tutti i cittadini di Latina a collaborare cercando di separare il più possibile i rifiuti da destinare al circuito della raccolta differenziata, in modo da ridurre al contempo la produzione di rifiuti indifferenziati da inviare presso l’impianto di Rida Ambiente”.