Il Partito democratico: sì al Centro di alta diagnostica a Latina

“Abbiamo sempre reputato positiva per il nostro territorio l’apertura di un centro di Alta Diagnostica a Latina e la possibilità di usufruire, da parte dell’utenza, di strumenti tecnologici avanzati fra i quali il tomografo ibrido PET-RM. Da parte nostra abbiamo fattivamente contribuito, all’interno dell’Amministrazione provinciale, allo stanziamento della cospicua cifra di 800.000 euro ai fini dell’apertura di tale centro. Ricordiamo che il principale promotore della lodevole iniziativa  è la Fondazione Roma, che fin dall’inizio ha spinto affinché la struttura fosse collocata a Latina”. Lo affermano in una nota congiunta Salvatore La Penna e Alessandro Cozzolino, segretario provinciale e segretario comunale del Pd per riaffermare la convinzione del partito che il centro di alta diagnostica debba essere realizzato a Latina.
“La complessità dell’iter burocratico-amministrativo, che coinvolge più istituzioni, non deve spingere al rimpallo delle responsabilità – si legge nel comunicato stampa -, ma deve chiamare ognuno, nelle sedi proprie, ad attivare tutte le azioni necessarie affinché le nostre comunità possano usufruire di un servizio all’avanguardia che, senza dubbio, aumenterebbe la qualità dell’offerta del sistema sanitario territoriale.  Particolare considerazione va mantenuta per il proposito di agevolare il ricorso a tale prestazione per le fasce con reddito più basso. Il Partito democratico è a disposizione su tutti i livelli politici e istituzionali a fare la sua parte affinché questa occasione non venga perduta”.