Corvia colpisce, Pinsoglio conserva e…nonostante Aureliano il Latina vince a Vicenza

Il Latina fa visita al Vicenza in un autentico spareggio – salvezza tra due squadre che, pur reduci da una vittoria, sono appaiate al quart’ ultimo posto nella zona calda della classifica. Vivarini, fedele al detto “squadra che vince non si cambia”, conferma lo schieramento che ha superato il Bari.

Primo tempo

Primo squillo dopo 8′ è di Bellomo che, su punizione, impegna Pinsoglio in una corta respinta. Partita senza grandi emozioni ma buon ritmo e squadre che si fronteggiano a viso aperto. Al 29′ un episodio che può essere decisivo: Nica, dopo un’ entrata scomposta su Vita, viene espulso da Aureliano che, ancora una volta, non porta fortuna ai nerazzurri. Il Latina subisce il colpo e rischia di capitolare al 30′, quando Pinsoglio è prodigoso su un tiro da pochi passi di Adejo e al 32′ con una “frittata” confezionata da Bruscagin e Pinsoglio che per poco non causa un “gollonzo” per i veneti. Al 36′, però, ancora l’ineffabile Aureliano si rende protagonista, negando un clamoroso rigore ai nerazzurri per un fallo di Adejo (che andava espulso) su Corvia lanciato a rete. Vivaci proteste dalla panchina e il direttore di gara pensa bene di espellere anche Vivarini.  I nerazzurri, dopo uno sbandamento successivo all’ espulsione di Nica, hanno ben reagito e …se non ci fosse stato Aureliano avrebbero potuto chiudere in vantaggio la prima frazione.

Secondo tempo

La ripresa si apre con un Vicenza a trazione anteriore perché Bisoli, dopo Raicevic, fa entrare anche Zivkov per cercare di scardinare la difesa nerazzurra. Al 5′ finalmente Corvia ottiene giustizia e, dopo un altro netto atterramento in area avversaria, fallo di Bogdan, ottiene il legittimo rigore che Aureliano non può evitare di concedere: l’ attaccante romano spiazza Benussi e porta in vantaggio i suoi. Il Vicenza fa ovviamente la partita ma il Latina si dispone in fase di non possesso con un 3-4-1-1 che , oltre a lasciare poco spazio agli avversari, consente ai nerazzurri di ripartire e punzecchiare i veneti. La manovra dei padroni di casa si sviluppa sempre a sinistra dove Zivkov, approfittando dell’ assenza di Nica, sforna cross a ripetizione e, su uno di questi, Pinsoglio al 24′ compie un miracolo su colpo di testa ravvicinato di Pucino. Bisoli fa entrare anche Giacomelli per aumentare la spinta dei suoi mentre …la panchina nerazzurra (Vivarini e il vice Zambardi espulsi) ancora non opera cambi e ora si soffre, anche perché si gioca in inferiorità numerica dal 29′ del primo tempo.. Entra Rolando per Acosty per dare maggior compattezza ad un centrocampo ora in difficoltà. Vicenza in forcing e purtroppo al 41′ Garcia Tena è costretto ad atterrare Rizzo in area causando il rigore per i veneti. Dal dischetto tira Bellomo e Pinsoglio respinge la sua conclusione in corner ! E’ un autentico assedio ma un gladiatorio Latina non cede e mantiene il prezioso vantaggio. Dentro anche Brosco per Scaglia per rafforzare la linea maginot. In inferiorità numerica per oltre un’ ora un Latina eroico torna a vincere in trasferta dopo quasi dieci mesi (23 gennaio a Trapani), ottiene il secondo successo consecutivo e guarda la classifica e il futuro con più ottimismo.

VICENZA – LATINA  0 – 1

Vicenza: Benussi, Adejo, Esposito (1’st Zivkov), Bogdan, Pucino, Rizzo, Signori (25’st Giacomelli), Vita (43′ Raicevic), Siega, Bellomo, Cernigoi. A disp.: Vigorito, Zaccardo,  Smith, Urso, Orlando, Fabinho. All.: Bisoli.

Latina: Pinsoglio, Bruscagin, Dellafiore, Garcia Tena, Nica, Mariga, Bandinelli, Scaglia, Acosty (34’st Rolando), Corvia (45’st Paponi) Scaglia (48’st Brosco). A disp.: Tonti, Coppolaro, Nelson, Amadio, D’ Urso, Rocca. All.: Vivarini.

Marcatori: 5’st Corvia (rigore, LT)

Arbitro: Aureliano di Bologna. Assistenti: Gori di Arezzo e Rossi di La Spezia. Quarto uomo: Prontera di Bologna.

Espulsi: Nica al 29′ (LT), Vivarini e Zambardi al 37′ (LT, allenatore e vice – allenatore)

Ammoniti: Bruscagin (LT), Rizzo (VI), Cernigoi (VI), Bellomo (VI), Bandinelli (LT), Mariga (LT)