8 marzo a Latina, corteo Lilith con pentole e coperchi e seminario dei Vigili del fuoco

Un 8 marzo sottotono. Troppo recenti i fatti di Cisterna per non tenerne conto. Nel ricordo di quanto accaduto, oggi pomeriggio il Centro Donna Lilith, insieme alle Associazioni: Non Una Di Meno Latina, SeiComeSei e il Collettivo Cigno Rosso, saranno in piazza del Popolo alle 17,30. Un corteo silenzioso partirà proprio da lì per ricordare Martina e Alessia, le due bambine uccise dal padre a Cisterna. Invitano quindi tutte le persone a partecipare “portando pentole e coperchi, “perché da questo silenzio si alzi pian piano, un rumore, sempre più forte e sonoro che esprima tutta la nostra rabbia e dolore. Non si può più tacere”, dicono le organizzatrici.

Dedicato alla prevenzione e alla salute della donna il seminario informativo finalizzato a sensibilizzare le donne di ogni età sull’importanza della prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori femminili. Parteciperanno Miriam LICHTNER, Docente di malattie infettive presso l’Università “La Sapienza” di Roma e infettivologo presso l’Ospedale Civile “Santa Maria Goretti” di Latina ; Fabio Ricci, Responsabile di senologia presso l’Ospedale Civile “Santa Maria Goretti” di Latina e  Modesto SCHIAVONEA, Responsabile presso il S.S.N. dello Sportello “Salute donna” del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è sempre stato molto attento a tutto quanto attiene la salute dei lavoratori ; infatti, fin dal 1984, ha istituito, per ciascun dipendente, il libretto sanitario e di rischio nel quale vengono riportati i dati risultanti dalle visite mediche e gi accertamenti strumentali e di laboratorio secondo una programmazione stabilita.

In particolare, con il Progetto “Salute Donna”, nato l’ 8 marzo 2012, si è dato inizio a una Campagna di Prevenzione dei principali tumori dell’apparato genitale femminile tramite l’attivazione del servizio gratuito di ginecologia e senologia rivolto a tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco rientrando, fra l’altro, nell’ambito della prevenzione, previsto dal D.Lgs. 81/08 con l’obiettivo di riuscire nella sensibilizzazione delle dipendenti verso la prevenzione delle patologie di maggior impatto sociale.