Latina, sequestrati beni per 8 milioni di euro nell’ambito dell’operazione San Magno

Droga, armi e un patrimonio illecito: eseguite misure di prevenzione a Fondi, Latina, Roma e Frosinone. Nel mirino dei carabinieri del comando provinciale di Latina, al termine degli accertamenti volti a ricostruire lo stato patrimoniale delle persone coinvolte nell’indagine “San Magno” che nel 2012 aveva portato all’arresto di 35 persone ritenute appartenenti ad un unico sodalizio criminale facente capo a Carlo Zizzo, sono finiti: 14 unità immobiliari, alcune delle quali di notevole pregio e situate tra le province di Latina e Roma; 40 tra autoveicoli e motoveicoli tra i quali figura anche una Ferrari, modello California; 9 società anch’esse aventi sede tra le province di Latina, Roma e Frosinone ed operanti prevalentemente nel commercio di veicoli ma anche nella gestione di attività commerciali (tra le quali un B&B situato nel comune di Fondi); un natante di grosse dimensioni del valore di oltre 70 euro; numerosi conti correnti, polizze assicurative e somme di denaro contante. Il tutto per un valore di 8 milioni di euro. Un patrimonio considerato provento delle illecite attività, spaccio e riciclaggio.

Molti dei beni, oggi oggetto di misura di prevenzione patrimoniale, erano già stati sottoposti a sequestro nell’ambito del procedimento penale “San Magno”. La misura di prevenzione emessa dal Tribunale ed eseguita dai carabinieri consente di completare  la ricostruzione dei beni del sodalizio indagato, rintracciando anche unità abitative e società al di fuori della provincia, intestati a prestanome avulsi dal contesto investigativo.

L’attività, sviluppatasi parallelamente a quella che ha consentito di debellare l’intera organizzazione, nella cui disponibilità, nel corso delle indagini, vennero sequestrate numerose armi utilizzate in occasione di gravi episodi di intimidazione, è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e disposta dall’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Latina.