Uno scudetto sofferto, sicuramente più complicato di quello di due anni fa e che arriva all’ultima giornata, al Maradona e “contro” l’Inter che, dalla sua, aveva tutti i favori dei bookmakers da inizio stagione. Nel segno di “McFratm”, nuovo soprannome di Scott McTominay e Antonio Conte, il Napoli ce l’ha fatta di nuovo, “AG4IN”, come scritto sulle maglie celebrative.

La Latina partenopea tutta, una delle comunità più ampie della provincia vista la vicinanza geografica alla Campania, non poteva che scendere in piazza a festeggiare i propri beniamini.

Una festa partita immediatamente dopo il fischio finale dell’arbitro La Penna, alle 22.48, orario in cui i napoletani si sono riversati prima in Piazza del Quadrato e poi, in pompa magna, hanno formato un corteo fino a Piazza del Popolo. Tra l’emozione e l’incredulità del campionato vinto, la città ha cominciato a tingersi di azzurro, vessata da bandiere, fumogeni e fuochi d’artificio.
“Un emozione incredibile, inaspettata, soprattutto dopo aver chiuso lo scorso anno al decimo posto”, ha detto un giovane tifoso partenopeo ai microfoni di LatinaCorriere.it, seguito anche da chi, invece, ricorda ancora l’incredibile impresa di Spalletti e anzi, la preferisce, come ci ha raccontato un signore a Piazza del Quadrato.”
Una festa protrattasi fino a tarda notte, con la Latina “azzurra”, insonne ma felice.









