Resta in carcere l’uomo di 44 anni residente a Velletri con la grave accusa di violenza sessuale aggravata su un minore, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Latina. L’arresto, avvenuto lo scorso 9 giugno, ha coinvolto anche un’infermiera dell’ospedale Santa Maria Goretti e un’altra donna, tutti accusati di abusi sessuali su un ragazzo minorenne.
La difesa del 44enne ha recentemente presentato ricorso per ottenere una misura cautelare meno restrittiva, ma il giudice per le indagini preliminari di Latina, Laura Morselli, ha confermato la custodia in carcere su richiesta della Procura, rappresentata dal Procuratore Aggiunto Luigia Spinelli e dal pm Marina Marra.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati dispositivi elettronici, tra cui telefoni cellulari, contenenti video inequivocabili che mostrano il minore coinvolto in atti sessuali. Questi filmati erano condivisi tra i tre indagati, elemento che ha aggravato ulteriormente la posizione degli arrestati.









