Latina reagisce: la città scende in piazza con Libera contro l’escalation criminale

Dopo il nuovo episodio criminale che ha colpito Latina, l’associazione Libera promuove una mobilitazione pubblica per riaffermare con forza che il territorio non intende piegarsi alle logiche mafiose né vivere nell’ombra della paura.

L’appello è rivolto a cittadini, associazioni, sindacati, studenti e lavoratori, chiamati a riunirsi in un sit-in di solidarietà e di impegno civile. L’iniziativa vuole essere un segnale chiaro: la comunità latina rifiuta il clima di intimidazione e chiede un rinnovato risveglio delle coscienze davanti all’escalation di violenza.

Secondo Libera, “è il momento di far sentire la forza della comunità e la voce della società civile”, riaffermando il valore della legalità e della giustizia sociale come risposta concreta ai tentativi della criminalità di insinuarsi nel tessuto cittadino. La partecipazione, spiegano gli organizzatori, rappresenta la forma più autentica di corresponsabilità e la strada per mantenere viva la speranza di cambiamento.

Il sit-in è in programma venerdì 28 novembre alle ore 18.00 in Piazza del Popolo, davanti all’Intendenza di Finanza. Un appuntamento pensato per ribadire che Latina è una terra che non si arrende, che difende la dignità delle persone e sostiene chi, ogni giorno, nelle istituzioni e nella società civile, si oppone con coraggio alla presenza mafiosa.
A firmare l’invito sono Anna Lisa Di Prospero, referente di Libera Latina, insieme ai coreferenti di Libera Lazio Gianpiero Cioffredi e Alfredo Borrelli, che sottolineano come la mobilitazione sia un passaggio fondamentale per riaffermare l’identità democratica della città.