CLAS, Favero confermato Segretario Generale: “Urgente introdurre salario minimo”

Favero, CLAS

Il Congresso Nazionale del Sindacato CLAS ha riconfermato all’unanimità Davide Favero, pontino, fondatore della Confederazione e già alla guida dell’organizzazione negli ultimi dieci anni, nel ruolo di Segretario Generale.

Un congresso partecipato, caratterizzato da ascolto e confronto tra delegati provenienti da tutta Italia, che hanno contribuito ai lavori con idee, esperienze e proposte per il futuro del sindacato.

Riconfermati nella segreteria generale nazionale anche Simona Rossi Querin e Antonio Coscia, con l’ingresso di due nuovi membri: Annamaria Ferraro e Claudio Segnalini.

Nella sua relazione, Favero ha sottolineato l’esigenza di una riforma complessiva che incentivi le politiche attive del lavoro, la formazione e la riqualificazione professionale, l’informatizzazione e lo sviluppo di nuove competenze. Tra i punti centrali anche il potenziamento della contrattazione collettiva di secondo livello, territoriale o aziendale, per rendere più moderni e flessibili i modelli contrattuali, andando oltre la rigidità del solo livello nazionale.

Tra le proposte più rilevanti, il Segretario Favero ha ribadito l’urgenza di introdurre per legge un salario minimo garantito per oltre 4 milioni di lavoratori che percepiscono stipendi vicini alla soglia di sopravvivenza. Al secondo livello di contrattazione dovrà invece essere affidato il salario differenziato proporzionato alla produttività, con l’obiettivo di integrarlo tramite un’importante decontribuzione fiscale e previdenziale.

Il commento del Segretario Generale Davide Favero:
“È stato un congresso ricco di spunti di riflessione e di progettualità, guidato dal principio dell’azione che da sempre muove il Sindacato CLAS, il lavoro e i lavoratori. La fiducia rinnovata nei confronti della nostra squadra dirigente rappresenta per tutti noi un impegno a proseguire con la stessa determinazione e serietà che hanno contraddistinto questi anni. Il congresso ha confermato e rafforzato gli obiettivi sui quali saremo chiamati a lavorare nel prossimo futuro, senza mai discostarci dai nostri principi fondatori di libertà e indipendenza. Un grazie a tutti i partecipanti, ai relatori e a chi ha contribuito all’organizzazione: momenti come questo rafforzano il nostro cammino comune, indicando con chiarezza la strada da percorrere con determinazione, responsabilità e cuore”.