Abc Latina, quegli affidamenti sotto soglia nel mirino di Carnevale

Massimiliano Carnevale

Il consigliere Massimiliano Carnevale, ieri durante il dibattito nell’assise civica convocata anche per l’approvazione del bilancio di esercizio 2018 dell’azienda speciale Abc, ha chiesto lumi ai revisori dei conti su incarichi e affidamenti sotto soglia.

Facendo riferimento alle raccomandazioni del collegio dei revisori in merito alla necessità di contenere il ricorso alla pratica del cosiddetto spacchettamento dei servizi, l’esponente della Lega si è rivolto direttamente al presidente dell’organo di revisione, Roberta Carpentiero, perché riferisse nel dettaglio.

Carpentiero ha citato il caso dell’affidamento degli incarichi legali, per la nota vicenda della costituzione dell’azienda speciale Abc nel ricorso promosso dalla società De Vizia in sede di giustizia amministrativa contro il Comune di Latina. Centomila euro di spese a carico della neo-azienda che proprio per questo presenterà il suo primo bilancio, quello del 2017, in perdita. I revisori eccepirono la scelta di un incarico descritto come “sostanzialmente accessorio a quello del Comune”, non ravvisandone la necessità di affidarlo a due ulteriori legali congiuntamente, comportando una sostanziale duplicazione dei relativi compensi. Ma eccepirono anche il fatto che essendo importi superiori a 40.000 euro, il Cda avrebbe dovuto procedere mediante predisposizione di gara pubblica.

Ieri Carpentiero, rispondendo a Carnevale, ha detto che il collegio dei revisori ha sollecitato più volte il consiglio di amministrazione dell’azienda speciale a prestare più attenzione, ma che lo stesso Cda sugli incarichi legali ha fatto altre valutazioni. “Non abbiamo mosso altri rilievi. Noi cerchiamo di dare indirizzi, poi se il Cda li segue o meno noi non possiamo intervenire. Restiamo a disposizione per tutti i chiarimenti”.

A margine del dettaglio Carnevale, come anche il consigliere Olivier Tassi per le ripetute violazioni statutarie, ha riferito di voler presentare richiesta di accesso agli atti.

Ma intanto, l’esponente della Lega ha proseguito il suo intervento. “Siamo andando ad approvare a luglio il bilancio che doveva essere approvato entro maggio. E oggi a che punto stiamo? Qual è il rapporto semestrale 2019? Ho sentito ringraziamenti al Cda, ho letto della posta di 80mila euro per gli emolumenti per i componenti del consiglio di amministrazione. Siamo sicuri che con questa spesa la scelta di costituzione dell’azienda speciale potrà essere ancora giustificata da un’economicità di poche decine di migliaia di euro come scritto nella relazione ex articolo 34?”

“Lasciamo perdere il servizio, che è pessimo – ha proseguito Carnevale -: i dipendenti dell’Abc, con questo caldo, hanno ancora l’abbigliamento invernale. Noi oggi stiamo qui a soffrire il caldo con tre ventilatori. E’ aria fresca: ci sono mezzi dell’Abc che non è che non hanno l’aria condizionata, hanno la manopola bloccata sull’aria calda.  Ci sono camion, quasi tutti, che perdono il percolato. Se dite il contrario – ha aggiunto rivolgendosi alla maggioranza – vi invito a venire come me, andiamo insieme a fare delle verifiche a casaccio”.

Il consigliere di opposizione ha chiuso il suo intervento bocciando senza possibilità di appello l’operazione di Abc: “Tra qualche anni si dirà è colpa dell’amministrazione Coletta”.

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