Acqualatina, stretta di Acea sulle quote private. I sindaci pronti alle contromosse

Eleonora Della Penna

Subito la convocazione dell’assemblea dei sindaci dei Comuni soci di Acqualatina. La richiesta, urgentissima, rivolta a Giuseppe Addessi, presidente del consiglio di amministrazione della spa che gestisce il servizio idrico dell’Ato 4, è firmata dal primo cittadino di Cisterna Eleonora Della Penna. Per il sindaco, che è anche presidente della Provincia di Latina e dell’Ato 4, non c’è un minuto da perdere perché Acea ha annunciato di essere in procinto di definire l’acquisizione delle quote private di Acqualatina e i soci di parte pubblica devono avere l’opportunità di assumere prontamente decisioni di merito, come previsto dal vigente statuto. Nella giornata di oggi, fonte Ansa, i manager dell’azienda capitolina nel corso della conference call con gli analisti sui conti dei primi nove mesi 2016 hanno riferito che Acea è “molto vicina” a definire un’operazione di acquisizione nel Centro Italia. “Nei prossimi giorni avremo qualcosa da dire e saremo più dettagliati”, ha spiegato il management.

La scalata di Acea ad Acqualatina, tramite l’acquisto delle quote di Idrolatina, è in corso da tempo. La stretta di queste ore ha messo in agitazione i sindaci che, al fine della ripubblicizzazione del servizio idrico integrato, sarebbero intenzionati a vantare il diritto di prelazione.