Dopo l’allarme lanciato dalla Procuratrice Aggiunta Luigia Spinelli sul crescente numero di rapine ed estorsioni ai danni di minorenni, interviene Nazzareno Ranaldi, consigliere di minoranza al Comune di Latina.
“La risposta non può essere la militarizzazione del territorio o la promozione di ronde, come proposto da esponenti della maggioranza – dichiara Ranaldi –. Serve un progetto di educatori di strada, capaci di stabilire un contatto diretto con i giovani e offrire loro alternative costruttive. La sicurezza si costruisce con fiducia e cooperazione tra istituzioni e cittadini, non con la paura”.
Il consigliere critica l’ipotesi di attivare gruppi di volontari-sentinelle in centro: “È giustizia fai da te, pura propaganda. Bisogna invece coinvolgere scuole, servizi sociali e commissioni competenti per dare risposte concrete a una problematica che riguarda l’intera comunità”.
Spinelli, nei giorni scorsi, aveva invitato i cittadini a segnalare ogni episodio, ricordando che per reati contro minori non serve una querela formale: è sufficiente una segnalazione al 112 o alle forze dell’ordine.









