“Al Comune di Latina personale sostituito con altre graduatorie”, la denuncia di Di Cocco

Gianluca Di Cocco

Alcuni dipendenti del Comune di Latina sono andati negli ultimi tempi in pensione, lasciando vuoti in organico. E’ la denuncia di Gianluca Di Cocco, portavoce comunale di Latina di Fratelli d’Italia.  

“Un evento ampiamente prevedibile e programmabile – ha detto Di Cocco – che però ha dato vita a uno strano fenomeno. Il Comune invece di bandire concorsi, per assumere il personale di cui necessitava, ha preferito utilizzare i concorsi espletati da altri comuni.

E non sarebbe grave se si trattasse di affrontare situazioni di emergenza, ma quando si superano le 100 unità nel corso degli anni ci si chiede perché non bandire dei concorsi per i cittadini di Latina. Perchè utilizzare graduatorie di Sezze, Terracina, Pomezia, Rieti e non solo, significa che gli assunti difficilmente potranno essere latinensi. Non si tratta solo di campanilismo, ma anche di gestione concreta del lavoro: conosciamo tutti la situazione dei mezzi pubblici e delle strade e la relativa difficoltà di assicurare la presenza in orario sul posto di lavoro. Senza dimenticare il fatto che, comprensibilmente, tutte queste persone faranno di tutto per andare a lavorare nel comune di residenza il prima possibile, portando altrove la professionalità acquisita qui.

Quindi i casi sono due: o al Sindaco non piacciono i latinensi; oppure non ha ritenuto la sua amministrazione in grado di organizzare e gestire in modo efficiente (e al di sopra di ogni sospetto) i tanto attesi concorsi.

Sicuramente – ha aggiunto guardando già al futuro – in caso di vittoria delle elezioni provvederemo a fare i concorsi che da troppi anni non vengono banditi, per rendere più efficiente la macchina amministrativa”.