“Tutti i chiarimenti sull’Abc saranno resi, punto per punto, in una conferenza stampa convocata per mercoledì 17 gennaio alle 15 nella sala Enzo De Pasquale del Comune e riservata agli organi di informazione”. E’ questo l’annuncio dell’amministrazione comunale di Latina, all’ultima notizia relativa alle informazioni richieste dall’Anac al Comune in merito alla costituzione dell’azienda speciale per i rifiuti. Intanto alcune anticipazioni: “Come si evince inequivocabilmente dal parere espresso dal professor Alberto Lucarelli – si legge in una nota stampa dell’ente di piazza del Popolo – e suffragato da ulteriore parere pro veritate del professor Arturo Maresca, la legge Madia trova applicazione rispetto alle società pubbliche ma non alle Aziende Speciali. Pertanto il divieto di costituire un’Azienda Speciale dopo il fallimento di una società a capitale misto pubblico/privato non ha evidenza. Peraltro l’Anac, che aveva espresso in data 7 aprile parere di illegittimità in merito alla gara europea – gara annullata dal Comune proprio in virtù di tale parere – ricevuta la comunicazione dall’Ente di voler costituire un’Azienda speciale per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti in data 5 maggio 2017, chiede semplicemente informazioni sulle motivazioni della scelta e sull’iter seguito. Per quanto attiene ad alcuni quesiti sollevati nell’interrogazione del senatore Gasparri, dallo stesso acquisiti a mezzo stampa, considerata anche la relazione dell’organo di revisione del Comune, si precisa che tutti gli atti di indirizzo relativi all’Azienda Speciale sono stati approvati dal Consiglio Comunale fin dalla data dell’8 agosto 2017 e gli atti fondamentali approvati nel mese di dicembre dal Consiglio di Amministrazione dell’Azienda per i Beni Comuni di Latina. Da ultimo n Consiglio Comunale del 28 dicembre scorso, durante il quale è stato approvato il contratto di servizio relativo ad ABC, era già chiaramente indicato l’impegno dell’assise per l’approvazione degli ulteriori atti fondamentali dell’Azienda”.