Ancora incendi sui Lepini; l’appello del volontario di Protezione Civile Erasmo Corsi

Anche ad ottobre inoltrato, sui Lepini la stagione degli incendi non accenna a finire. Non per colpa del caldo, assolutamente insufficiente in questi giorni a lasciare ogni minimo dubbio che possa trattarsi di autocombustione, bensì per mano umana, gli incendi continuano a inghiottire ettari ed ettari di montagne dopo un’estate che resterà negli annali per il triste record dei territori arsi da roghi a cadenza quasi quotidiana. Da Norma a Sermoneta, da Bassiano a Sezze, passando per Roccagorga, Maenza e Prossedi, fino ad arrivare a Priverno, Sonnino e Roccasecca dei Volsci, nessun territorio dei nostri comuni è stato risparmiato dalle fiamme spesso appiccate da piromani. Ancora ieri è stato il turno di Colle Sant’Angelo con le fiamme appiccate in tarda mattinata, che sospinte dal vento e hanno percorso la montagna sul confine tra Priverno e Roccagorga. I soccorsi sono stati per l’ennesima volta impegnati per ore, con la partecipazione di mezzi e uomini dal cielo e dalla terra,. Nel domare le fiamme che aggiungono al referto ettari di macchia mediterranea ma anche di uliveti e altri alberi, inghiottiti dalle fiamme. E’ Erasmo Corsi, Presidente del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Roccagorga a spiegare: “Ieri si e scritta un altra brutta pagina riguardo agli incendi. Un grosso incendio si è sprigionato nella montagna di Sant’Angelo a Priverno; ma le fiamme hanno raggiunto, allargandosi, anche il confine con Roccagorga. Questa e stata una delle estati più infuocate a mia memoria. Non ho mai assistito ad uno scempio del genere. Roghi su roghi di giorno e di notte. Siamo arrivati al 18 ottobre e ancora la mano dell’uomo non è stanca di creare distruzione. Io voglio ringraziare tutte le squadre di Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco e ai piloti dei mezzi aerei che hanno affrontato un estate cosi calda. Un plauso lo voglio fare ai miei ragazzi che con capacità e tenacia non si sono mai tirati indietro a nulla. Ringrazio tutte le squadre dei Vigili del Fuoco con cui abbiamo collaborato con il massimo impegno e tranquillità. Voglio infine fare un appello a questi piromani di finirla perché ogni albero bruciato e un pezzo di vita che va via”.