Appalti pilotati a Ventotene, tornano tutti in libertà. Caduta l’accusa di associazione a delinquere

Nel riquadro Geppino Assenso

Annullata dal Tribunale del Riesame l’ordinanza di custodia cautelare emessa, per l’inchiesta della Procura di Cassino sugli appalti pilotati, a carico dell’ex sindaco di Ventotene Geppino Assenso, degli ex consiglieri Daniele Coraggio e Claudio Santomauro, quest’ultimo anche titolare di una ditta individuale edile, del responsabile dell’area tecnica Pasquale Romano, firmatario degli atti finiti nell’indagine, e Antonio Langella, presidente della società cooperativa Porto Romano. Il Riesame ha fatto cadere l’accusa di associazione per delinquere. Gli indagati, accusati di turbata libertà degli incanti, falsità ideologica, truffa aggravata, per l’erogazione di pubbliche forniture ed abuso d’ufficio, sono stati rimessi in libertà. Fino a ieri era agli arresti domiciliari.