Aprilia, una mozione per sostenere il ricorso contro Kyklos, l’iniziativa del consigliere Porcelli

Una mozione per chiedere all’ente di piazza Roma di sostenere il ricorso legale al Capo dello stato contro la Kiklos, azione promossa dal Comitato No Miasmi. A presentare il documento nel corso del prossimo consiglio comunale, previsto per giovedì prossimo, il consigliere della lista Primavera Apriliana Carmen Porcelli, che già durante l’incontro pubblico promosso dal Comitato Le Ferriere e dal No Miasmi, aveva garantito di voler sostenere a livello amministrativo le azioni promosse dai comitati per tutelare i cittadini. Il primo passo è appunto il Ricorso al Capo dello Stato al rinnovo dell’Aia per l’impianto di compostaggio, attraverso il quale il Comitato No Miasmi tenta di impugnare la determina 56 del 3 luglio scorso, con  cui l’ente regionale ha concesso ha concesso all’impianto di compostaggio del gruppo Acea, sotto sequestro dal 30 luglio 2014 dopo la morte dei due operai della Mira di Orvieto, l’Autorizzazione integrata ambientale presentata per un impianto per il recupero mediante il trattamento biologico di rifiuti non pericolosi, determinando l’esito positivo della procedura con prescrizioni, approvando la documentazione prodotta anche nel corso della Conferenza dei servizi cui il Comune di Aprilia ha preso parte. Un procedimento da sospendere, per il Comitato No Miasmi, che ha scritto al capo dello stato rilevando errori macroscopici che sarebbero contenuti nel documento, tali da motivarne la sospensione. Il consigliere di Primavera Apriliana Carmen Porcelli, attraverso la mozione sostenuta anche dai consiglieri d’opposizione Roberto Boi, Albina Galanti, Carmelo Terzo, Nello Romualdi e Giovanni Bafundi, ha deciso di chiedere all’esecutivo un’azione concreta in sostegno all’iniziativa, mettendo in pratica gli impegni presi nel corso della riunione di fine ottobre.