Aprilia, asilo comunale: procedura di affidamento ancora in corso

Un parco per Meddi e un asilo nido intitolato a Domenico D’Alessio. L’amministrazione comunale con la delibera di giunta n 18 del 28 gennaio scorso, pubblicata oggi sull’albo pretorio del comune di Aprilia, conferma la volontà di intitolare l’area verde di via dei Mille a Luigi Meddi, l’ex sindaco scomparso nel 2004 durante il mandato. A Domenico D’Alessio invece verrà intitolato il nuovo asilo comunale di via Giustiniano. Un atto che però richiede più tempo e implica una diversa procedura, trattandosi di una persona scomparsa da meno di 10 anni. L’esecutivo sta portando avanti la procedura per chiedere al Prefetto di poter in titolare l’asilo all’ex sindaco in deroga alla legge che vieta le intitolazioni per le persone scomparse da meno di 10 anni,  misura che in genere viene concessa per i caduti in guerra o nei casi definiti «eccezionali», relativi a «persone che abbiano bene meritato della nazione», per le quali serve comunque l’autorizzazione del prefetto. Tutto nelle mani della prefettura insomma, alla quale era già stato chiesto di dirimere la disputa tra l’ente e il consiglio d’istituto della scuola Toscanini, che rivendicando l’autonomia nella scelta aveva confermato il vecchio nome e rifiutato di intitolare il plesso a D’Alessio. Intanto, l’amministrazione prosegue anche l’iter relativo al bando di gestione del nuovo asilo nido comunale. La commissione nelle prossime settimane sarà chiamata a valutare le offerte economiche presentate dalle 14 ditte che hanno risposto. Stando al bando, la gestione della struttura che ospiterà 49 bambini,  costerà all’amministrazione comunale oltre 300 mila euro l’anno, gravando sulle spalle dei cittadini attraverso le rette per 140mila euro suddivise pere fasce di reddito, in media circa 317 euro al mese. La speranza è che le offerte economiche permettano dio abbassare il costo. Il rischio è che l’amministrazione debba farsi carico di una struttura troppo costosa per le casse dell’ente e per i futuri fruitori.