Aprilia, odori molesti dal fosso della Ficoccia. Gli studenti protestano, ma il sindaco rassicura: “Nessun pericolo per la salute”.

Questa mattina la protesta degli studenti e la fila sterminata di genitori, in coda presso l’istituto Antonio Meucci per chiedere l’uscita anticipata dei figli da scuola, è servita a far emergere in maniera lampante il disagio che gli studenti delle scuole superiori vivono ormai da giorni. Impossibile per loro fare lezione dovendo convivere con gli odori nauseabondi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Polizia Locale di Aprilia, al lavoro per capire se i miasmi siano provocati da uno sversamento o da scarichi abusivi, e il sindaco, che ha rassicurato studenti, genitori e il personale docente. “Stando ai primi riscontri delle analisi effettuate dall’Arpa – ha dichiarato il sindaco Antonio Terra oggi pomeriggio- a provocare i cattivi odori lo sversamento di acque reflue e residui fecali, sostanze non inquinanti ma che, in assenza di piogge e senza il regolare deflusso delle acque, hanno creato problemi legati alle forte emissioni odorigene riscontrate in zona”. Nessuna ordinanza di chiusura per gli istituti superiori di Aprilia, ma la presenza di feci e batteri fecali, potrebbe spingere il primo cittadino a emettere un’ordinanza per vietare l’uso delle acque per l’irrigazione dei campi. Intanto le dirigenti scolastiche di  Meucci e Rosselli, pur invitando i ragazzi a non saltare le lezioni, annunciano di non voler predisporre sanzioni disciplinari per le assenze di gruppo, dovute ad un disagio realmente vissuto dagli studenti.

L’INTERVENTO DEL CONSORZIO

Nel pomeriggio di ieri il sindaco ha mantenuto contatti con Arpa e Asl, per avere novità sui prelievi effettuati nei giorni scorsi e per capire come gestire l’emergenza. Nel pomeriggio, l’amministrazione, attraverso l’utilizzo dell’autobotte comunale, l’amministrazione ha disposto misure volte a garantire il deflusso delle acque stagnanti, nel tentativo di mitigare gli odori molesti che rendono impossibile la vita ai residenti della zona. A partire da domani il consorzio di bonifica effettuerà interventi di manutenzione volti a garantire il corretto deflusso delle acque. La Polizia Locale intanto è al lavoro per cercare gli autori degli sversamenti o l’origine degli scarichi abusivi.