Aprilia, screening gratuiti per la prevenzione. L’iniziativa dell’Aida per la Giornata Mondiale del Diabete

Parola d’ordine, prevenzione. Un obiettivo perseguito dall’Aida sin dalla nascita, avvenuta nel 2013 e in virtù del quale l’associazione italiana diabetici di Aprilia, anche quest’anno ha aderito alla Giornata Mondiale del Diabete. Sabato 12 novembre 2016, a partire dalle ore 8.30 e fino alle 18, i gazebo dell’Aida saranno allestiti in via Ugo La Malfa, presso il parcheggio del supermercato Conad e Maury’s, dove medici e infermieri volontari effettueranno la rilevazione della glicemia, la misurazione della pressione, del peso e della circonferenza vita, mentre il personale della Asl del Distretto 1 effettuerà consulenze gratuite grazie alla presenza di un diabetologo e di un nutrizionista. Novità di quest’anno, la possibilità di effettuare, sempre a titolo gratuito, il controllo audiometrico. L’evento, inserito nell’ambito della Giornata Mondiale del Diabete organizzata sul suolo nazionale da Diabete Italia onlus, è patrocinato dal Ministero della Salute, dalla Regione Lazio, dal Comune di Aprilia, dalla Asl di Latina, dalla Croce Rossa Italiana e dal Coni, nell’ambito della Giornata Mondiale del Diabete organizzata su suolo nazionale da Diabete Italia onlus. Dopo il successo raccolto dall’iniziativa lo scorso anno, con oltre 300 partecipanti nell’arco della giornata, l’Aida, l’associazione con sede in via Mozart, presieduta da Giustino Izzo, ha deciso di garantire ai cittadini un programma di screening ancora più completo. I controlli verranno eseguiti all’interno del gazebo di 50 mq messo a disposizione dalla Cri sezione di Aprilia, presieduta da Gianfranco Aghilon e alla presenza della nuova emoteca del policlinico militare Celio di Roma.L’evento avrà inizio alle ore 8.30 con l’inizio degli screening, la distribuzione del materiale informativo e dei questionari diagnostici per valutare il rischio di sviluppare la malattia. Interverranno il Direttore del Distretto 1 della Asl di Latina, il dottor Belardino Rossi, il Direttore Uoc Assistenza Primaria, il dottor Francesco Ribatti, e la responsabile del reparto di diabetologia della Asl di Aprilia, la dottoressa Grazia Pia Ricciardi.

Cos’è il diabete?

Il diabete è una malattia cronica, caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue, dovuto ad un’alterata quantità dell’insulina, l’ormone prodotto dal pancreas che consente al glucosio l’ingresso nelle cellule e il suo utilizzo come fonte energetica. Quando questo meccanismo è alterato, il glucosio si accumula nel sangue provocando il diabete, una malattia subdola che se non curata per tempo, può dare vita a complicazioni gravi e debilitanti. Il diabete di tipo 1 riguarda il 10% delle persone affette dalla patologia e si manifesta in età infantile e adolescenziale, quando il pancreas smette di produrre insulina. Proprio per porre una maggiore attenzione sulla sintomatologia, spesso sottovalutata, Diabete Italia onlus sta promuovendo sul suolo nazionale una campagna di sensibilizzazione all’interno delle scuole.  Il diabete di tipo 2 invece affligge il restante 90% dei malati di diabete e si manifesta in età adulta. I principali sintomi che potrebbero lasciar presagire la presenza del diabete sono vista offuscata, improvvisa perdita di peso senza un giustificato motivo, sete eccessiva, minzione frequente e mancanza di energia. In questi casi è opportuno rivolgersi ad un professionista. I sintomi possono essere lievi o assenti nelle persone affette da diabete di tipo 2. Il diabete, nelle forme più gravi, può portare complicazioni quali cecità, malattie cardiovascolari, insufficienza renale e amputazione degli arti inferiori. Tra i fattori di rischio figurano la mancanza di esercizio fisico, il sovrappeso, la familiarità e il consumo di cibo non salutare.

I dati

Questa patologia cronica colpisce in tutto il mondo 415 milioni di persone e in previsione, entro il 2040, interesserà almeno 640 milioni di persone, con un impatto sulla spesa sanitaria mondiale stimato in 673 miliardi di dollari. In Italia si contano almeno 3 milioni di casi diagnosticati, circa il 4,9% della popolazione. In Provincia di Latina il diabete interessa il 6% della popolazione, mentre l’1,6% è malato senza sapere di esserlo. Nel distretto 1 Aprilia, Cisterna Cori e Rocca Massima si contano circa 7 mila 200 casi diagnosticati e seguiti presso il poliambulatorio di via Giustiniano, 1.500 pazienti sono colpiti anche dalle complicazioni. Il 90% dei casi diagnosticati riguardano il diabete di tipo 2, legato anche allo stile di vita e all’alimentazione, solo il 10% invece riguardano il diabete di tipo 1, legato a fattori di tipo immunitario e che può insorgere anche in età infantile. Un paziente diabetico costa 1.500 euro l’anno sul bilancio pubblico, costi che possono raggiungere 2 mila 300 euro circa all’anno nel caso insorgano complicazioni. Di qui l’importanza della prevenzione, un’attività che l’Aida svolge sin dalla nascita, avvenuta nel 2013.