Assegno universale per figli a carico. Acli Latina: “E’ la strada contro le disuguaglianze”

Il direttore provinciale di Acli Latina, Nicola Tavoletta, interviene sulla notizia che arriva dalla commissione Finanze del Senato, dove da oggi è ripresa la discussione sul ddl delega Lepri, che prevede il sostegno universale del fisco per i figli a carico, che riguarderà anche lavoratori autonomi e incapienti e che presto potrebbe diventare legge.

“Si tratta di un grande risultato – afferma Tavoletta – per ridurre le disuguaglianze. Le Acli provinciali di Latina salutano con favore la notizia di questa azione a sostegno della natalità e che a relazionare la proposta di legge in Senato sia un cittadino di Latina ossia Claudio Moscardelli. Da parte nostra assicuriamo pieno sostegno per supportare tale proposta da sempre auspicata e che va nella giusta direzione per ridurre le disuguaglianze. Dopo il ddl contro le povertà, con proposte fatte dal terzo settore, ecco una iniezione positiva per la natalità e le famiglie”.

“Resta il nodo coperture, che dovrà essere risolto dalla stessa commissione – proseguono le Acli – visto che la proposta aggiunge 2 miliardi (4 a regime) ai 19 che oggi si spendono per i vari assegni familiari che sarebbero riassorbiti dal nuovo strumento. La delega indica un sistema di ‘decalage’ (fino ai 3 anni un sostegno più cospicuo, che si riduce tra i 3 e i 18 e viene ulteriormente limato fino ai 26 anni), abolisce i vari assegni per il nucleo familiare e lega il nuovo beneficio all’Isee. Fino a 30mila euro di soglia Isee l’assegno sarebbe uguale per tutti per poi calare nella fascia tra 30 e 50mila euro di soglia Isee. Previsto anche un innalzamento di 5mila euro della soglia per ogni figlio ulteriore.