Attiva da oggi anche a Latina la nuova App della Polizia di Stato “YouPol”, attraverso la quale è possibile segnalare in anonimato episodi di bullismo e di spaccio di droga. La App è stata presentata questa mattina in Questura nel corso di una conferenza stampa tenuta dal dirigente della Squadra Volanti Celestino Frezza e dal sovrintendente capo Giampaolo Tosi, tutor 113, alla presenza di Paolo Di Francia, nuovo capo di gabinetto.
La App Youpol è scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store. Per utilizzarla è necessaria attivare la geolocalizzazione. Un gioco da ragazzi, pensata per i giovani, ma aperta a ogni cittadino, allo scopo di renderli più consapevoli e partecipi del sistema di sicurezza.
Youpol è stata già sperimentata in 15 Questure ed è stata già scaricata da 118mila utenti. Nel corso della sperimentazione sono pervenute alla Polizia 3.283 segnalazioni, di cui 1152 per casi di bullismo e 2.132 per droga. A Torino a seguito di una di queste segnalazioni si è proceduto ad arresti per un consistente traffico di stupefacenti. Altri ragazzi sono stati denunciati per atti di bullismo.
L’utente, una volta scaricata la App, potrà effettuare la segnalazione allegando anche eventuali fotografie o video, oppure mettersi in contatto diretto con il 113 attraverso l’opzione segnalata in rosso. Il contenuto del messaggio, contenente l’identificazione della posizione geografica da cui è stato inviato, sarà gestito dalla centrale operativa del 113 i cui operatori potranno eventualmente comunicare con il segnalatore. Nel caso in cui la geolocalizzazione dell’utente non è coincidente con il luogo in cui si è verificato il fatto, sarà cura dell’utente fornire la diversa indicazione.
La App, pensata per un’utenza giovane, nasce per segnalare casi di bullismo o di fenomeni connessi alla droga. Ma ciascun utente potrà segnalare anche casi di diversa tipologia di reato. Vietato l’uso distorto: la Polizia è in grado di risalire all’utente.