Caos in questura: “Lei non sa chi sono io” e picchia un agente: arrestato

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Dà in escandescenze all’interno della questura di Latina. Al culmine di una mattinata di nervosismo, mentre diceva: “Voi non sapete chi sono io”, prende a pugni un agente di polizia intervenuto per calmarlo.

L’uomo, 56 anni, si era presentato verso le 8 in questura. Doveva ritirare alcune notifiche, ma la cosa non gli sarebbe piaciuta ed è dovuto intervenire un equipaggio della squadra volante.

Quando ha visto gli agenti il suo comportamento è peggiorato. Ha iniziato ad inveire contro gli operanti con frasi del tipo: “Non fatemi perdere tempo….non sapete chi sono io”. E poi ancora: “Io non ho pura di nessuno… adesso vi denuncio tutti… faccio uscire tutto sui giornali….mi avete rotto il cxxxo”.

Durante il fotosegnalamento presso gli uffici della polizia scientifica ha continuato con un tono arrogante, opponendo ferma resistenza alla regolare trattazione ed è passato alle minacce di morte: “Ditemi dove abitate… così vi aspetto sotto casa e vi ammazzo… vi scanno”. Alla fine, non pago, si è scagliato contro un operatore della squadra volante colpendolo con calci e pugni. Il poliziotto, dopo averlo bloccato con l’aiuto dei colleghi, è stato visitato dagli operatori sanitari del 118 per ferite che sono state giudicate guaribili in 10 giorni.

Il 56enne è stato arrestato per oltraggio, lesioni e minacce aggravate a pubblico ufficiale ed è stato disposto per lui il processo per direttissima, dal pubblico ministero Giuseppe Miliano.