Caroso Festival 2016, fervono i preparativi tra Sermoneta, Formia e Lanuvio

Torna atteso come sempre, nella sua classica cornice estiva, uno dei festival internazionali di chitarra più longevi di tutti i tempi: il Caroso. Ventidue edizioni, in questo 2016, e ancora una volta in calendario alcuni dei nomi più importanti delle sei corde a livello italiano e mondiale. Sei le date da segnare in agenda a partire da martedi 2 agosto e fino a domenica 7, come sempre in differenti location. Saranno infatti alcune delle più belle strutture storiche dei territori di Sermoneta, Formia, Lanuvio, ad ospitare il Caroso Festival con alcuni dei maggiori autori e interpreti sia italiani che provenienti dal Messico.

La rassegna è come sempre ideata e diretta dal maestro Stefano Raponi, coadiuvato dal maestro Massimiliano Romano, e si avvale del patrocinio dei comuni che ospitano di volta in volta l’evento con il supporto degli sponsor Biliardi Raponi, Officine Ceccacci, Oc Progetti.

Il primo appuntamento di martedi 2 agosto vedrà protagonista un gradito ritorno, quello del messicano Cecilio Pereira tra i più quotati musicisti sudamericani, che si esibirà al Teatro Don Bosco di Lanuvio. Il giorno dopo, mercoledi 3 agosto, l’attenzione sarà per il Cairone Duo in prima linea nella promozione della cultura flamenco-latin-jazz che si esibirà nella Chiesa San Michele Arcangelo Sermoneta. Giovedi 4 agosto ancora a Sermoneta, questa volta con uno degli emergenti della chitarra italiana, il 26enne Riccardo Calogiuri. Il 5 agosto si torna al Teatro Don Bosco di Lanuvio con Martin Madrigal considerato dalla critica internazionale uno dei maggiori chitarristi messicani per il suo istinto musicale e per la sua tecnica interpretativa. Sabato 6 agosto tappa a Formia presso l’Arena Caposele con Flavio Sala, molisano d’origine ma con gran parte della carriera vissuta in America in concerto. Sala sarà anche docente di una master-class molto attesa a Sermoneta nella mattinata di domenica, 7 agosto, dalle 9 alle 13, per tutti coloro che vorranno perfezionare la loro passione per la sei corde.