Circeo, Saputo accanto ai giovani per un’amministrazione innovativa: una rivoluzione culturale

Gli apiranti consiglieri Matteo Lanzuisi, Thomas De Bellis, Samantha Coppola e Michela Magrelli con il candidato sindaco Eugenio Saputo

“La scelta di candidare volti nuovi e giovani oltre a mettere in gioco dinamiche di comunicazione innovative è volta a sostenere iniziative dedicate alla loro generazione; elementi questi che dimostrano concretamente quanto sia forte la volontà di guardare oltre, verso il domani, esattamente come riporta il nome della nostra lista”. Così il candidato sindaco di San Felice Circeo Eugenio Saputo, a margine dell’incontro organizzato dai giovani aspiranti consiglieri comunali della lista “Verso il domani” che ha attirato un gran numero di coetanei.

“Il nostro compito – ha affermato Saputo – sarà quello di garantire la formazione di nuove figure professionali per la gestione e la promozione del territorio. L’occasione ha creato un momento di incontro e di ascolto che si è rivelato necessario per creare un legame tra giovani e istituzioni che hanno il ruolo difficile di gestire momenti di aggregazione e di educazione al divertimento. In passato abbiamo autorizzato eventi organizzati dai giovani nelle nostre location più belle e suggestive all’interno del Parco nazionale, zone off-limits; insieme al presidente dell’Ente Parco Gaetano Benedetto abbiamo scommesso e vinto fino alle quattro di mattina sia sulla spiaggia del porto che in cima alle Crocette”.

Eugenio Saputo ha ricordato gli eventi dei giovani sostenuti da lui, con prolungamento degli orari e regolare ordinanza sindacale, sottolineando come negli anni precedenti nessuno si fosse “mai esposto per firmare autorizzazioni simili per iniziative dei ragazzi, contribuendo dunque ad alimentare il concetto di fare feste illegali e pericolose, i rave, che a lungo hanno avuto luogo senza alcun intervento”.

“Promozione del territorio in mano ai giovani e strumenti di controllo efficaci”, ha affermato il “sindaco” verso il domani, prendendo a cuore la rivoluzione culturale dei giovani “che invece di stare in disparte finalmente avranno la possibilità di agire direttamente ed influenzare in maniera positiva lo spirito del nostro splendido paese”. “Informazione, accoglienza e sostegno per i ragazzi in difficoltà – ha concluso Saputo -, nessuno dovrà sentirsi abbandonato, spetta a noi reintegrare e sostenere i più deboli, dobbiamo essere una certezza”.