Cisterna, accusato di tentato omicidio della fidanzata: 35enne torna a casa

Torna a casa l’uomo arrestato per tentato omicidio nei confronti della fidanzata, a Cisterna. La donna aveva raccontato che mentre litigavano in auto, in via Ninfina, dopo aver detto “Mo ti ammazzo”, il compagno avrebbe sterzato e i due sono finiti nel canale.

Oggi il tribunale del Riesame di Roma ha concesso gli arresti domiciliari al 35enne, M.D.C. sono le sue iniziali, difeso dall’avvocato Lorenzo Magnarelli. Il legale ha puntato sull’assenza del dolo di omicidio senza atti univoci che possano dimostrarlo.

L’incidente è avvenuto il 5 gennaio scorso in via Ninfina. La ragazza era stata trasportata dal padre – chiamato dall’arrestato dopo l’impatto – al pronto soccorso del Goretti, dove era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per le ferite riportate.

Il 35enne deve rispondere dei reati di tentato omicidio, ma anche di maltrattamenti in famiglia e lesioni.