Cisterna, chiuso caseificio. Gestore ignora il provvedimento: denunciato

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Chiuso caseificio a Cisterna. Gravi le carenze igieniche e strutturali riscontrate all’intero del laboratorio di produzione dagli uomini del Nas di Latina, coordinati dal comandante Felice Egidio. Il provvedimento restrittivo, adottato unitamente al personale ispettivo della Asl di Latina, che imponeva l’eliminazione delle gravi carenze rilevate, è stato però ignorato nei giorni successivi, dal responsabile del caseificio che ha continuato l’attività produttiva delle mozzarelle.

Alcuni dei suoi prodotti sono stati infatti trovati in due esercizi commerciali di alimenti di Latina. Il Nas ha sequestrato 10 chili di mozzarelle arrivate dallo stabilimento di Cisterna mentre erano in atto lavori di ripristino delle corrette condizioni igieniche del laboratorio.

Per tale motivo il responsabile del caseificio, che aveva già subito sanzioni per una somma complessiva di 2000 euro per le mancanze rilevate nel corso del controllo allo stabilimento produttivo, è stato denunciato per inosservanza di un provvedimento dell’autorità in materia d’igiene e sanità. Le mozzarelle rinvenute in commercio e prodotte irresponsabilmente, sono state sequestrate e saranno destinate a sicura distruzione.